Pagano con soldi falsi e scappano, due in manette. Circa 10 colpi in un giorno: bottino da quasi mille euro

Hanno acquistato sigarette pagando con una banconota da 100 euro falsa. Lo hanno fato forse 10 volte nell'arco di una giornata. Ma non sono riusciti a tornare a casa con il malloppo: due napoletani, R.G. di 59 anni, e G. F. di 31, sono stati fermati e arrestati ieri sera dai Carabinieri di Sansepolcro con per "spendita di banconote false".

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i due, probabilmente con una decina di banconote false al seguito, avrebbero imboccato la E45 all'altezza di Perugia e poi avrebbero fatto tappa nelle aree di servizio che incontravano sul loro tragitto. Il modus operandi era semplice: approfittare dei momenti di maggiore afflusso al bar, acquistare sigarette con la banconota di grosso taglio, e andare via di corsa, lasciando che gli addetti alla cassa alle prese con le consuete code di clienti, impossibilitati a verificare proprio in quel momento l'autenticità delle banconote.

Così è accaduto proprio ieri sera presso l'area di servizio Agip di Sansepolcro. I due uomini si sono fermati, e hanno fatto il loro acquisto. Con i soldi ricavati dall'operazione hanno addirittura acquistato carburante e poi sono ripartiti. Anche in questo caso hanno approfittato di un momento di confusione all'interno del locale. Ma i commessi, una volta smaltito il lavoro più urgente, hanno verificato con un apposito strumento l'autenticità della banconota, scoprendo che era falsa. Hanno così avvertito i carabinieri di Sansepolcro che dopo aver visionato le immagini registrate dalle telecamere di video sorveglianza hanno individuato l'auto e hanno dato il via alle ricerche.

Una caccia all'uomo che si è conclusa alcuni chilometri dopo, presso area servizio “Agip” di Verghereto , in provincia di Forlì Cesena, dove i due stavano spendendo un’altra banconota falsa dello stesso taglio. Raggiunti e bloccati a bordo della loro autovettura, dai carabinieri della tenenza di Sansepolcro - già allertati dalla cassiera dell’area di servizio - ed in collaborazione con agenti della Polizia stradale della sottosezione di Bagno di Romagna. In seguito ad una perquisizione personale e veicolare, i due complici sono stati trovati in possesso di un’ulteriore banconota falsa da euro 100 e di 880 euro ritenuti provento dell'attività illecita. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, per procurarsi le banconote, i malviventi hanno speso 10 euro per ogni taglio falso da 100 euro. Sottratto l'acquisto delle sigarette (due pacchi alla volta), ai due restavano in tasca 80 euro "buone". I soldi trovati quindi, potrebbero essere la prova che sarebbero stati messi a segno circa 10 colpi in un solo giorno. Sono adesso in corso indagini tese a verificare se il reato è stato commesso in ulteriori aree di servizio lungo la E45.

Nel frattempo gli arrestati, nella mattinata odierna, sarano sottoposti a rito direttissimo presso il tribunale di Arezzo.