Giostra, torna da Roma la lancia di Theimer. Scortecci: "Bianca per lanciare un messaggio di pace". Giani in tribuna vip

E' atteso per oggi il rientro ad Arezzo della Lancia d'Oro realizzata da Ivan Theimer. E' il premio in palio per la Giostra straordinaria che si correrà sabato 27 agosto. E porta con sé un messaggio di pace. Esposta nei Musei Vaticani, ha conquistato migliaia di visitatori provenienti da ogni parte del mondo, ed è stata benedetta da Papa Francesco. Un'opera d'arte, uno strumento di pace, ma anche un trofeo ambitissimo per i quartieri che se la contenderanno.

"Rispetto a quando è stata presentata agli aretini, facendo il suo ingresso in piazza durante la prova generale di giugno, la lancia ha avuto una modifica - spiega Franco Scortecci, presidente dell'Istituzione Giostra -. L'artista ha deciso di sottolineare con il colore bianco il messaggio di pace che voleva inviare. Quindi adesso l'aspetto è leggermente diverso da come la ricordiamo".

Anche per questo, venerdì prossimo sarà presentata nuovamente alla città insieme alla lancia in palio il prossimo 4 settembre dedicata a Beato Gregorio X, copatrono di Arezzo. "Appena rientrata ad Arezzo la lancia sarà presa in consegna da Conti - spiega ancora Scortecci - che ne verificherà le condizioni dopo i vari spostamenti e se necessario provvederà a risistemarla". Intanto emergono le prime indiscrezioni sugli ospiti che saranno presenti alla Giostra straordinaria. "Di sicuro - spiega Scortecci - ci sarà Domenico Giani con la sua famiglia, poi abbiamo avuto conferma della presenza di due alti prelati che ricoprono ruoli importanti all'interno del Vaticano. E' presto per dire i nomi, ma se tutto andrà in porto ne saremo molto felici perché anche con questi rapporti si consolidano le collaborazioni e si gettano ponti verso iniziative furture".