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La tragedia / Cortona

La sua auto si incendiò lungo il Grande raccordo anulare: artista aretino morto dopo settimane di agonia

Si chiamava Francesco Sandrelli il pittore della Valdichiana scomparso lo scorso 24 marzo. Tra le fiamme della sua auto aveva riportato ustioni gravissime

Si è spento dopo un mese e mezzo di agonia in un ospedale di Roma l'artista Francesco Sandrelli. Pittore di 53 anni, viveva in Valdichiana ed era anche agricoltore. Aveva avuto un terribile incidente stradale lo scorso febbraio, come scrive il Corriere di Arezzo, riportando gravissime lesioni che gli sono state fatali. La sua scomparsa risale al 24 marzo scorso. 

Un carriera in ascesa quella di Sandrelli, che lo aveva portato a esporre  a New York, Londra, Toronto, San Pietroburgo, Mosca, Pechino, oltre che a Milano e a Roma. Le sue opere erano note sia in Russia che negli Usa. Il 53enne era però anche molto legato alla sua terra, dove ha vissuto e lavorato a contatto con la natura in una fattoria nei pressi di Castiglion Fiorentino.

Il terribile incidente è avvenuto allo scorso 6 febbraio a Roma. La sua auto si incendiò lungo il Grande Raccordo Anulare. Erano le 12 circa quando, all'altezza dei Casal del Marmo la vettura iniziò prendere fuoco: lui accostò lungo la corsia d'emergenza e scese, cercando di salvarsi. Le fiamme però gli avevano già avvolto le gambe e il giubbotto, causando ustioni che poi i medici hanno definito gravissime. Molti automobilisti filmarono e fotografarono quei drammatici momenti con i loro cellulari: i file finirono in rete. Una situazione surreale, che scatenò polemiche e fece emergere il dubbio che forse, se i soccorsi fossero stati chiamati subito da chi aveva a portata di mano uno smartphone, il 53enne si sarebbe potuto salvare. 

Sul posto arrivarono per primi i vigili del fuoco che spensero l'incendio. Per soccorrere più velocemente Sandrelli, sul raccordo fu fatto atterrare un elisoccorso. Poi il volo disperato. Ma dopo settimane di agonia, per 53enne è deceduto. 

Sandrelli lascia i genitori, Alberto e Maria Vittoria, e i fratelli. I funerali si svolgeranno martedì 4 aprile, alle ore 14,30, nella chiesa di Cristo Re a Camucia di Cortona. Poi Francesco riposerà per sempre nel cimitero di Vitiano. 

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