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A cura di Enrico Meacci

Cambio manuale o cambio automatico: tu che automobilista sei?

E' una delle tante possibilità di personalizzazione della propria auto. Ecco come scegliere l'opzione più adatta al proprio stile di guida

Fra le infinite possibilità di personalizzazione della propria auto, c'è anche quella di poter scegliere fra il cambio manuale e quello automatico. Quando ho preso la patente di guida nel 1990, il cambio automatico faceva inorridire noi "puristi della scalata". I giovani dell'epoca pensavano che il cambio automatico fosse un ausilio per i meno esperti della guida. Oggi molto è cambiato, vediamo come.

Cominciamo dicendo che i cambi automatici moderni, grazie al considerevole progresso tecnologico compiuto in questi ultimi anni, sono diventati davvero performanti e divertenti da gestire. Addirittura le auto super sportive montano di serie cambi automatici eccellenti. Con i moderni sistemi di trasmissione si possono effettuare cambi di marcia in una manciata di millisecondi, con risultati impensabili per qualsiasi guidatore medio alle prese con un cambio manuale.

Il primo consiglio che mi sento di dare a chi è nell'imbarazzo della scelta, è quello di considerare l'utilizzo prevalente che farà della propria vettura. Se infatti l'impiego sarà quasi esclusivamente urbano, la scelta ideale non può che essere il cambio automatico. L'assenza del pedale della frizione, renderà più confortevole la guida, farà guadagnare qualcosina sui consumi e renderà i vostri spostamenti urbani meno stressanti, senza dover continuamente passare dalla prima alla seconda e con ripetuti stop and go tipici delle code nel traffico cittadino. Il sistema start and stop farà il resto. Qualora invece la vostra vettura fosse utilizzata su percorsi misti, e desiderate avere un rapporto diretto con il motore, perché diciamolo, siete un pò "smanettoni", allora dovrete scegliere il cambio manuale. 

Al netto di questa prima considerazione analizziamo i pro e i contro di entrambi i tipi di cambio.  

Il cambio manuale solitamente è di serie sulla maggior parte delle auto e quindi non costa nulla, diversamente dall'automatico, che invece è un optional a pagamento, alle volte anche un pò salato. Il cambio automatico ha un prezzo che si aggira in media tra millecinquecento e duemila euro.   

Il cambio manuale ha una manutenzione molto più economica rispetto all'automatico. Inoltre è da preferire se siete degli amanti della guida, in quanto consente di avere il pieno controllo della vettura, decidendo quando e se effettuare il cambio marcia, senza dovere necessariamente subire le scelte preimpostate dalla Casa nelle centraline elettroniche di bordo.

L'automatico d'altro canto è assai più confortevole, facile da utilizzare, divertente e soprattutto evita al conducente di commettere errori. A proposito di errori da non fare quando siete alla guida di una vettura con il cambio automatico, non bisogna mai inserire la retromarcia con l'auto in movimento. Ricordatevi di passare da drive a parking solo a vettura ferma. Non dovete mai procedere con l'auto in folle in una discesa, in quanto perdereste il pieno controllo della vettura, non potendo più beneficiare del freno motore e della forza di accelerazione del motore in caso di necessità. C'è infatti il luogo comune che procedendo in discesa in folle si possa risparmiare carburante. Non mettete l'auto in folle al semaforo ma rimanete in marcia. Al verde sarete così subito pronti a ripartire. Infine non spostate continuamente il selettore del cambio automatico come se fosse un manuale con il rischio di usurare e danneggiare il cambio stesso. Diversamente, se avete questo tipo di velleità "pistaiole" comprate una macchina con il cambio manuale.

A questo punto a voi la scelta e buon divertimento alla guida.

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