Ieri il fatto e oggi la seconda puntata della vicenda: colui che si è reso responsabile dell'aggressione aveva con se la foto dell'autista e lo stava cercando
Sono ucraini e moldavi, alcuni di loro sono autotrasportatori e con un pullman fanno avanti e indietro da Leopoli: così dopo aver portato in Italia i profughi hanno pensato di usare il mezzo per trasportare beni di prima necessità nelle città sotto assedio