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Domenica, 28 Aprile 2024
Meteo

Ondata di caldo storica: al centro sud punte eccezionali fino a 45°

Da lunedì 17 luglio temperature in ulteriore aumento, un'anomalia meteo che potrebbe portare nuovi record

Il caldo di questa settimana che sta ormai volgendo al termine è stato particolarmente insidioso, ma la situazione è destinata a peggiorare dalle prossime ore. Come sostiene Francesco Nucera di 3bmeteo.com: “Un’eccezionale ondata di caldo africano è attesa nella nuova settimana, a rischio record di caldo in particolar modo al Centro Sud Italia”.

Caldo, possibili record da lunedì 17 luglio

“Da lunedì si preannuncia una settimana di caldo anomalo sull’Italia per via di una eccezionale ondata di calore che stazionerà per più giorni sul Mediterraneo”.  Secondo gli esperti di 3bmeteo, “oltre l'intensità altra caratteristica sarà l'estensione del caldo anomalo; dalla Spagna orientale all'Italia, fino a toccare la Francia meridionale e i Balcani” dice Nucera. “Le temperature continueranno ad aumentare giorno dopo giorno ed entro metà settimana si potranno raggiungere valori eccezionali con punte anche di 42-45°C al Centrosud. Sul 60% delle regioni potranno verificarsi i 40°C. Il caldo - continua Nucera - si avvertirà anche di notte. Non si escludono nuovi potenziali record di caldo”.

Meno caldo al Nord

“Farà caldo anche al Nord dopo i temporali degli ultimi giorni ma sarà meno intenso. Proprio a causa del prolungarsi dell’onda di calore e per l’assenza di ventilazione crescerà l’umidità; di conseguenza aumenterà il disagio corporeo per l’afa. Secondo le previsioni l'ondata di caldo dovrebbe attenuarsi in terza decade a partire dalle regioni settentrionali con temporali anche forti mentre si concentrerà via via al meridione”.

Anomalie e riscaldamento climatico

“L’ ondata di caldo fa parte di una serie di eventi intensi che stanno interessando in contemporanea l’emisfero nord - dice il meteorologo - quali le ondate di calore su Nord Africa, Usa meridionali, Medio Oriente e Asia meridionale, nonché le inondazioni su India, Usa, Cina e Giappone. Queste particolari situazioni simultanee, che portano fenomeni estremi, si verificano più spesso e sono una conseguenza dei cambiamenti climatici. Dagli anni 2000 l'anticiclone africano è quasi una costante delle nostre estati tanto da averle cambiate rendendole molto più calde”, conclude l'esperto.

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