rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Famiglia

Come proteggere gli amici a 4 zampe dal freddo. 10 consigli

Quest’anno il freddo è arrivato in ritardo, ma alla fine ha bussato anche alle porte. Ecco come non lasciarsi cogliere impreparati e difendere i nostri compagni di vita animali e i tanti cani e gatti che vivono là fuori soli

Prendersi cura del proprio amico a 4 zampe è particolarmente importante nella stagione invernale. Proteggerlo dalle temperature rigide significa garantirgli una vita migliore e priva di rischi. Ragionamento che vale anche per i cani che non hanno una famiglia e che vivono in libertà. In questo senso l'associazione Lndc Animal Protection ha dato il via in questi giorni a una campagna di sensibilizzazione volta a incentivare comportamenti che mirino a prevenire l'incremento dei decessi dei cani randagi. "Basta poco però per prendersi cura anche di loro - spiegano da Lndc - È sufficiente lasciare un po’ di cibo in una ciotola e dell’acqua appena fuori dalla porta di casa, per chi è nelle condizioni di poterlo fare, lo stesso vale per gli esercenti".

Per gli animali che invece vivono in famiglia, basta tenere a mente delle semplici accortezze per difenderli dal freddo e dal gelo. 

I 10 consigli per migliorare la vita del tuo animale

Un’alimentazione adeguata Può fare la differenza, in particolare durante la stagione invernale. Questo perché con l’abbassarsi delle temperature anche loro, come noi, bruciano più calorie. In particolare per i gatti che vivono all’aperto, una dieta ricca di nutrienti, grassi e proteine, dall’elevato profilo qualitativo, consente loro di non perdere peso utilizzando le riserve corporee come “carburante” per scaldarsi.

Un riparo idoneo Bisogna prestare particolare attenzione ai cani o gatti che vivono all’aperto, poiché devono avere un luogo asciutto e senza correnti per dormire e rifugiarsi. La cuccia, di dimensioni giuste per la taglia dell’animale, va collocata a qualche centimetro da terra, possibilmente con l’entrata rivolta in direzione opposta a quella in cui solitamente soffia il vento. Il pavimento della cuccia dovrà essere ricoperto con una coperta di lana che dovrà essere regolarmente cambiata, soprattutto dopo che ha piovuto. Nei casi in cui il freddo è davvero pungente, è consigliabile coibentare la cuccia con dei materiali ecologici come le schiume a base di ricino, soia, zuccheri.

Una cura costante Spazzolando il nostro animale con regolarità, si stimola la circolazione sanguigna e un adeguato rinnovo del sottopelo che gli consentirà maggiore protezione anche nei mesi invernali. Inoltre, se si sono bagnati a causa della pioggia o della neve è importante asciugarli bene, soprattutto le zampe e tra le dita, dove possono rimanere i cristalli di ghiaccio che potrebbero contenere sostanze tossiche presenti nelle soluzioni antigelo, nocive per l’animale. Anche il sale può creare serie irritazioni ai polpastrelli del vostro pet, pertanto, per sciogliere il ghiaccio su marciapiedi e viottoli vi consigliamo prodotti pet friendly.

Attenzione al freddo della notte Nella stagione invernale, con le temperature rigide, i soggetti anziani e/o malati, i cani di taglia piccola, specie se a pelo raso, vanno maggiormente protetti dalle intemperie e non dovrebbero essere lasciati all’aperto, soprattutto di notte.

Una ciotola dell’acqua L’acqua del cane o del gatto, se si trova all’esterno, può congelarsi. Consigliamo di cambiarla spesso e di usare recipienti in plastica, poiché il metallo conduce il freddo più rapidamente.

Non lasciate mai un cane incustodito in auto Non bisogna mai lasciare un cane incustodito in auto: è molto pericoloso durante la stagione estiva in quanto potrebbe soffocare, ma lo è anche d’inverno. Il veicolo potrebbe diventare una sorta di frigorifero, soprattutto durante le ore serali, causando l’ipotermia o il congelamento dell’animale. Mettete sempre qualche coperta in macchina: in caso di emergenza può essere utile coprirlo e farlo stare al caldo.

Non lasciare mai un cane incustodito in garage È assolutamente sconsigliato custodire l’animale in garage, ma spesso accade! Quindi, prima di “custodire” l’animale in questo luogo, ricordiamoci di mettere al sicuro l’antigelo per la macchina: può essere fatale per gli animali domestici, anche in piccole quantità. Parimenti non versate mai l’antigelo a terra o sopra un tombino: qualche cane o gatto potrebbe leccarlo. Nel caso in cui il vostro animale ne ingerisca, va portato urgentemente dal veterinario, possibilmente con la confezione del prodotto. Prestiamo anche attenzione alle nostre autovetture e alla perfetta tenuta dei sistemi idraulici. Il liquido del radiatore, contenente antigelo, glicole propilenico colorato e trattato, è di sapore dolciastro, lappato con golosità dai gatti. Inoltre, non bisogna mai lasciare il cane in garage quando si accende l’auto, poiché il monossido di carbonio (che viene emanato dal tubo di scappamento) potrebbe essergli fatale.

Non lasciare mai incustoditi apparecchi elettrici Non lasciate mai, per nessun motivo, incustodite eventuali stufette portatili, cuscinetti termici, scaldini elettrici ecc: nel caso in cui cani, gatti e conigli masticassero i cavi elettrici, potrebbero essere fulminati.

Nella neve il cane potrebbe perdere le tracce di odore e smarrirsi Sappiamo che quasi tutti i cani amano giocare e rotolarsi in mezzo alla neve, ma potrebbero perdere le tracce di odore e smarrirsi facilmente. Quindi attenzione, in qualsiasi circostanza, non bisogna mai dimenticare che il guinzaglio è la “cintura di sicurezza” del vostro amico.

Attenzione agli animali che si rifugiano sotto le automobili Con le basse temperature i gatti liberi o anche altri animali che vivono all’aperto potrebbero andare a rifugiarsi sotto le automobili, per riscaldarsi con il caldo del motore. Prendiamo la buona abitudine di controllare sotto l’automobile, all’interno del passaruota, o per sicurezza dare dei leggeri colpi sul cofano della macchina prima di partire, in modo da permettere a eventuali ospiti di fuggire.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Come proteggere gli amici a 4 zampe dal freddo. 10 consigli

ArezzoNotizie è in caricamento