Arezzo e Valdarno le mete preferite dai turisti: oltre 450mila fanno tappa in provincia. I dati

Aumentano del 13,4 per cento le presenze turistiche in terra di Arezzo. A dirlo sono i dati della Camera di Commercio che, in occasione del protocollo d'intesa siglato con il Comune di Bucine sullo sviluppo del turismo in Valdarmbra, ha fornito una fotografia del panorama provinciale aretino.

In attesa del consuntivo 2016, i dati relativi allo scorso anno hanno evidenziato come i turisti arrivati nel territorio provinciale si siano attestati a oltre 450mila unità, il 13,4% in più rispetto al 2014.

Una cifra importante alla quale si è aggiunto l'incremento dei pernottamenti che hanno toccato quota 1,3 milioni (+9,9%).

Nel 2015 sono state 1.296.541 le presenze nella provincia di Arezzo, suddivise tra italiani (579.681 presenze) e stranieri (716.860 presenze). Nelle strutture alberghiere della provincia si contano nel 2015 636.673 presenze di cui 395.114 italiani e 241.559 stranieri, mentre nelle strutture extra alberghiere sono 659.868 le presenze di cui 184.567 italiani e 475.301 stranieri. Sono aumentati sia i turisti italiani (+12,2%) che quelli stranieri (+15%) e si è registrato anche un aumento della permanenza media degli italiani, mentre il soggiorno medio degli stranieri si è ridotto da 4 a 3,6 giorni di media, comportando un incremento più modesto delle presenze (+5,3%).

Le prime due aree turistiche della provincia sono l'area aretina in cui hanno soggiornato oltre 150mila visitatori ed il Valdarno con 108mila. Il turismo valdarnese pur avendo un numero inferiore di vacanzieri registra più pernottamenti (386mila contro quasi 307mila dell'area aretina).