Turismo: Bucine punta sull'accoglienza esperienziale. Dall'India visitatori a caccia di olio, vino e natura

Valorizzare il turismo e far crescere l'indotto di una terra già particolarmente vocata all'accoglienza.

Con questo presupposto è stato siglato questa mattina all'interno della Camera di Commercio di Arezzo, un protocollo d'intesa con il Comune di Bucine.

Gli obiettivi dell'iniziativa sono tutti legati alla crescita dell'indotto proveniente dal comparto ricettivo e turistico valorizzando le eccellenze di ogni singolo territorio della provincia aretina.

"Partendo dal presupposto che l'essenza dell'economia locale è il manifatturiero - spiega il presidente Unioncamere Toscana Andrea Sereni - dobbiamo riscontrare che il settore del turismo è in forte crescita. In questi ultimi anni abbiamo cercato, come Camera di Commercio, di dare voce a tutti gli imprenditori che hanno voluto investire sull'accoglienza. I dati del 2015 sono particolarmente incoraggianti. Abbiamo registrato un +15% di presenze e un +9% dei pernottamenti. Il territorio della Valdambra, insieme a Cortona e Arezzo, è una delle aree dove la presenza turistica è un elemento importante per l'economia. Per queste ragioni abbiamo deciso di sottoscrivere un protocollo d'intesa che miri allo sviluppo di questo comparto ma che, possa anche produrre delle importanti ricadute sul manifatturiero e sulle imprese artigianali, anima della nostra economia. Sicuramente poi, in futuro, potremo traslare questo percorso anche ad altre realtà della provincia".

Dunque, il protocollo d'intesa prevede che il territorio di Bucine, di concerto con l'Ente camerale, si metta al lavoro per creare una serie di iniziative locali per la promozione territoriale.

"Un progetto pilota - spiega il segretario generale della Camera di Commercio di Arezzo, Giuseppe Salvini - Il turismo è una risorsa vitale per Bucine e per il territorio provinciale stesso. Negli ultimi anni, complice anche la delicata situazione geopolitica mondiale che rende sconsigliate alcune nazioni, l'Italia ha visto crescere ulteriormente i flussi turistici. Per questa ragione dobbiamo lavorare insieme affinché vengano realizzare delle azioni, anche di marketing, per farci conoscere meglio ai visitatori. In questo senso, proprio sul territorio di Bucine, è già in calendario un primo importante evento".

A primavera infatti una delegazione proveniente dall'India sarà ospitata in Valdambra e nell'occasione avrà la possibilità di avere un quadro a trecentosessanta gradi delle bellezze paesaggistiche e delle eccellenze del territorio.

"Si tratta di un'importante occasione - spiega Nicola Benini, assessore del Comune di Bucine - avremo la possibilità di aprire le porte ad una nazione estera che sta crescendo molto. In generale, con la sottoscrizione di questo protocollo, l'amministrazione farà quanto possibile per organizzare delle iniziative, in loco e non, per incrementare il settore. Abbiamo già fatto uno studio approfondito censendo tutte le strutture ricettive e le aziende agricole che producono olio, vino, zafferano e tanti altri prodotti tipici della Valdarmbra. Questo rappresenta un primo passo verso la creazione di una rete che, magari in un futuro non troppo lontano, ci consentirà anche di creare un marchio da presentare in giro per l'Italia e il mondo. Cercheremo di lavorare quanto meglio possibile per incrementare l'indotto proveniente dal turismo e per proporre un prodotto sempre appetibile e interessante".

Un accordo reso possibile dalla legge regionale 25 del 18 marzo 2016 che attribuisce ai Comuni funzioni in materia di esercizio delle strutture ricettive, esercizio delle attività professionali, accoglienza e informazione relativa all'offerta turistica del territorio comunale.