L'Arezzo ha perso l'ultima di campionato contro l'Olbia in casa per via di un rigore generoso concesso agli isolani e dell'incapacità di tradurre in gol le molte situazioni favorevoli create in attacco.

Ma quel che conta è capire come si presenta la squadra di Sottili ai Play Off che inizieranno domenica prossima.

Le ultime partite sono state certamente negative, ma a parte il risultato, contro l'Olbia si è vista una squadra in miglioramento rispetto alla prova di Viterbo. Rimane un problema Polidori (che non riesce più a segnare da mesi e oggi è stato anche sfortunato) e ce n'è uno Ferrario, infatti il centrale difensivo appare ancora poco in palla e sarà difficile che si metta in forma per i Play Off. Purtroppo è stato fermo troppo tempo e quando è rientrato si è di nuovo infortunato e ha dovuto saltare gli ultimi tre incontri.

per il resto con alti e bassi la squadra non sta male fisicamente, ma semmai di testa, visto che non riesce a liberarsi di una fragilità che l'ha accompagnata per tutto il campionato. Gli uomini di Sottili sembrano insicuri e vagamente sfiduciati di fronte alle contrarietà.

Servirà un atteggiamento diverso per arrivare in fondo agli spareggi. Bisognerà essere più grintosi e determinati. le doti ci sono, manca la capacità di stare tutta la partita concentrati, fino all'ultimo minuto, e questo indipendentemente dal risultato che sta maturando.

Una grande squadra la si riconosce più dal carattere che dalle qualità tecniche...

Forza Arezzo! Domenica inizia un nuovo campionato che è un po' come una coppa.