Giovedì 15 ottobre scorso il noto politico aretino Maurizio Bianconi, in una intervista radiofonica ha avuto modo, tra l'altro, di sostenere che il Papa attuale "è un pericolo pubblico per l'umanità" e che se una bomba atomica fosse scoppiata a Gerusalemme prima della sua genesi il mondo ne avrebbe tratto giovamento. Il Fatto Quotidiano ha avuto la non felice idea di riprendere l'intervista e renderla di dominio pubblico e ieri è comparsa sui quotidiani una nota della senatrice Donella Mattesini la quale, argomentando, ha stigmatizzato l'intervento del collega Bianconi. In questo modo la perla della settimana (scorsa) è arrivata quasi a tutti, cosa che era certamente nell'intento di Bianconi il quale, con la scusa di non avere peli sulla lingua, ogni volta che viene dimenticato cerca un modo per farsi notare, qualsiasi esso sia.