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Attualità Fiorentina / Via Marco Perennio

Cane ucciso: sdegno e condanna da parte dell’assessore alla tutela degli animali Carlettini

"Possedere un cane deve essere sempre accompagnato da senso di responsabilità"

“Arrivano purtroppo periodicamente notizie su fatti di cronaca che riguardano l’uccisione o il ferimento di animali da compagnia. Stavolta è accaduto in centro città, a seguito di colpi inflitti a un cane con un’arma pericolosa perfino per le persone, visto che si è trattato di una balestra."

Così Giovanna Carlettini che guida l'assessorato alla tutela degli animali nel comune di Arezzo sul caso di via Marco Perennio, dove un uomo di 40 anni ha ucciso il suo rottweiler usando prima una pericolosa balestra e poi un coltello, sotto gli occhi atterriti di un vicino di casa che ha chiamato la polizia.

"Innanzitutto lancio un appello: possedere un cane deve essere sempre accompagnato da senso di responsabilità. È un gesto molto bello ma anche un impegno. Mi preme poi ribadire, al di là di questo caso specifico, dove pare che concorrano valutazioni di natura medica sulla persona coinvolta, che ogni atto di violenza nei confronti degli animali è un gesto vigliacco che suscita sdegno e che va fermamente condannato, moralmente ancora prima che penalmente”.

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