Buche ad Arezzo, intanto "rattoppi" caldi e freddi. A giugno partono le asfaltature da 3 milioni
L'assessore Alessandro Casi: "Al lavoro due squadre per tamponare le emergenze. Finito il periodo piovoso, scattano i cantieri per rifare le strade con interventi ordinari e straordinari"
"Sono all'opera due squadre, tra cui una di pronto intervento, per tamponare le situazioni più critiche. Successivamente partiranno i lavori di asfaltatura". Sul problema delle buche stradali di Arezzo, da tempo segnalato e messo in luce con particolare evidenza dalle ultime piogge battenti, interviene l'assessore ai lavori pubblici di Comune di Arezzo Alessandro Casi. Per il momento, chiarisce l'amministratore, non si può far altro che effettuare interventi di rattoppo, con asfalto caldo e freddo, in attesa che il tempo migliori per poter programmare lavori più importanti e dalla maggior garanzia di tenuta.
Due squadre all'opera
"Al momento - spiega Casi - siamo attivi con due squadre, che sono costantemente all'opera per cercare di risolvere le situazioni più critiche. Una di pronto intervento per le buche che via via vengono segnalate, ad esempio dalla Polizia municipale. Un'altra ordinaria che si muove operando laddove si riscontrano ulteriori necessità. Si tratta di interventi sia 'a caldo' che 'a freddo'. L'asfalto caldo si usa di solito per buche più grandi, quello freddo può andare bene per piccoli lavori. Come Comune abbiamo un accordo quadro stipulato con una ditta a inizio anno, impegnando una somma di circa 500mila euro, proprio per risolvere questo tipo di criticità".
Il piano dei lavori estivi
Per quanto riguarda i cantieri veri e propri c'è da aspettare ancora qualche settimana. "A breve annunceremo il dettaglio completo dei lavori che si terranno nel periodo estivo, in teoria meno colpito dalle piogge. Ci saranno cantieri da giugno a settembre - aggiunge l'assessore - bisogna ancora definire il calendario, ma abbiamo ben chiare le priorità. Ovviamente le strade di Arezzo città sono quelle che hanno un maggior bisogno di manutenzione, penso ad esempio a via Romana, su cui passano ogni giorno 15mila mezzi. Si tratterà di interventi ordinari - con una fresatura superficiale, tappetino e asfaltatura - e straordinari, che comportano invece il fatto di andare in maggior profondità per rifare il sottofondo. Sono a disposizione circa tre milioni di euro per questo piano di lavori".
