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Giovedì, 18 Aprile 2024
Sansepolcro

Treno a idrogeno tra Sansepolcro e Sulmona, il progetto

Si tratta di una linea di comunicazione lunga oltre 300 km, strategica per il collegamento delle aree interne dell'Italia che attraversa Toscana, Umbria, Lazio e Abruzzo passando per Perugia, Terni, Rieti e L'Aquila

Iberdrola ha siglato nei giorni scorsi un protocollo d'intesa con Aecom societa' "Fortune 500" leader mondiale nel settore delle infrastrutture, Ancitel Energia e Ambiente, società specializzata nello sviluppo sostenibile dei territori, e Cinque International, societa' attiva nell'implementazioni di soluzioni legate all'utilizzo di idrogeno verde, per lo sviluppo del progetto di riconversione a idrogeno verde della dorsale ferroviaria appenninica che collega Sansepolcro (Arezzo) a Sulmona (L'Aquila). Si tratta - spiega una nota, come riportato dall'agenzia Dire - di una linea di comunicazione lunga oltre 300 km, strategica per il collegamento delle aree interne dell'Italia che attraversa Toscana, Umbria, Lazio e Abruzzo passando per Perugia, Terni, Rieti e L'Aquila. Una tratta parzialmente non elettrificata e percorsa da treni diesel giunti a fine vita: con il passaggio all'alimentazione a idrogeno si ridurranno drasticamente i costi rispetto all'elettrificazione tradizionale e si porteranno innovazione e sviluppo in aree soggette a spopolamento e deindustrializzazione. Il protocollo include anche una valutazione di fattibilita' tecnica per lo sviluppo della linea trasversale Ferrovia dei Due Mari a idrogeno che dovrebbe collegare l'Aeroporto di Fiumicino e Roma a San Benedetto del Tronto passando per Rieti, Amatrice ed Ascoli Piceno, facendo di Roma la prima capitale al mondo servita da treni a idrogeno. Le iniziative di riconversione fanno parte del progetto integrato e sostenibile per il rilancio dell'Appennino centrale promosso in prima istanza da Aecom, Ancitel Energia e Ambiente e Cinque International. Il progetto di sviluppo e' incentrato sul ricorso a treni elettrici a idrogeno, come leva per attrarre investimenti produttivi nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2009, del 2016 e del 2017, che negli ultimi anni hanno sofferto lo spopolamento e il declino economico, fenomeni aggravati dalla diffusione della pandemia. Al centro dell'iniziativa vi e' l'utilizzo delle nuove tecnologie in ambito energetico e ambientale, con un ruolo particolare riconosciuto all'idrogeno "verde", ossia prodotto da nuove fonti rinnovabili. Lorenzo Costantini, country manager Italia di Iberdrola, ha dichiarato: "Siamo orgogliosi di mettere le nostre competenze al servizio di questo ambizioso progetto che, oltre ad avere un importante impatto ambientale, punta ad avere anche una significativa ricaduta a livello economico e sociale, a supporto di territori che negli ultimi anni sono stati pesantemente colpiti dagli eventi sismici". Il progetto di ferrovia ad idrogeno Sansepolcro - Sulmona ha gia' superato diversi step: nel 2019 e' stato presentato al Tavolo Idrogeno del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE). Nel 2020, a seguito di uno studio di prefattibilita' coordinato dalla Scuola Superiore S.Anna di Pisa, e' stato avviato un tavolo tecnico presso il MiSE con la partecipazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), del gruppo Fs e di Rfi. Nel dicembre 2020 e' iniziato il processo di raccolta delle adesioni delle comunita' locali, finalizzato a rimuovere eventuali ostacoli burocratici e amministrativi. Infine, nel luglio 2021 il progetto ha superato la fase di preselezione da parte della Commissione Europea nell'ambito della European Clean Hydrogen Alliance. Nello sviluppo del piano, i promotori dell'iniziativa continueranno a dialogare e confrontarsi con le Regioni attraversate dalla ferrovia, con il Gruppo Ferrovie dello Stato e con gli altri soggetti del territorio, pubblici e privati, coinvolgendoli nello sviluppo e nell'implementazione del progetto. 

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