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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Sansepolcro, crisi del tabacco. I lavoratori della Valtiberina al tavolo con i sindacati

Assemblea sindacale dei rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil con le lavoratrici e i lavoratori

Vertenza tabacco, c'è un nuovo capitolo. Nella sede del Tti, dove lavorano oltre 200 persone fra cui diverse che risiedono nei comuni aretini, oggi lunedì 7 marzo, c'è stata una assemblea sindacale con le lavoratrici e i lavoratori.

I rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto ai dipendenti di poter istituire un ''tavolo di lavoro'' permanente, composto da rappresentanti sindacali e dai lavoratori per cercare di superare il momento di crisi dell'azienda. Una richiesta a cui gli addetti hanno aderito: nei prossimi giorni ci sarà, dunque, la creazione di questo organismo per cercare di far uscire la Tti dall'incertezza che sta vivendo.

Il vero nodo è la comunicazione ufficiale di Japan Tobacco International (Jti) con la quale la multinazionale ha dichiarato di voler continuare ad acquistare tabacco umbro e trasferire la lavorazione dello stesso alla Deltafina di Ospedalicchio. Una notizia arrivata a dicembre, che è stata accolta come una doccia gelata da parte di tutti i lavoratori di Tti.

Da quel momento si sono susseguiti una serie di manifestazioni, davanti alla regione Umbria, con uno stop della lavorazione. C'è stato anche l'arrivo nella sede di Cerbara dei membri della seconda commissione consiliare che hanno cercato di capire come risolvere il problema.

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