Furti al supermercato: carabinieri denunciano impiegata "infedele" e una complice
Sono stati i gestori della struttura i primi a nutrire sospetti in seguito ad alcuni ammanchi
Alla fine l'impiegata "infedele" è stata scoperta e denunciata dai carabinieri della compagnia di Sansepolcro.
Ad allarmare i gestori sono state quelle forti differenze fra il quantitativo di merce in ingresso e quella effettivamente venduta. Il conto non tornava mai e così hanno chiamato i militari, coordinati dal comandante Carmine Feola, per cercare di fare luce su quanto stava accadendo.
Al termine delle indagini i carabinieri hanno denunciato due donne, quarantenni e residenti ad Assisi e a San Giustino, una delle quali impiegata proprio presso quel supermercato.
Le due donne, in accordo tra loro, avevano trovato il modo di sottrarre furtivamente piccole quantità di merce dall’esercizio commerciale, ripetendo la cosa più volte nel tempo tanto da mettere in allarme chi lo gestiva. Proprio i responsabili hanno capito che poteva trattarsi di un impiegato infedele e hanno sporto così denuncia ai Carabinieri. I militari hanno visionato le immagini delle telecamere ed hanno visto come una delle impiegate passava piccoli quantitativi di merce alla sua complice prima ancora di metterla in esposizione, così ogni volta sottraendo al supermercato circa 100 euro. Una cifra che potrebbe sembrare irrisoria, ma che nel tempo potrebbe avere arrecato un rilevante danno economico.
