La decisione di intitolare un largo ai Martiri delle Foibe a Sansepolcro, nell’area dei Giardini dell’autostazione e parte di via Marconi, sta riscuotendo un forte apprezzamento da parte di Fratelli d'Italia e della Lega

La compagine della leader Meloni, in una lunga nota, ha parlato di '' Un traguardo molto importante per noi e per tutta la cittadinanza di Sansepolcro – hanno scritto dal Circolo Sansepolcro Fratelli d'Italia - Da oggi i Martiri delle Foibe verranno ricordati in egual modo a tutti gli altri caduti. Una pagina di storia nascosta e tenuta all’oscuro dell’opinione pubblica per troppo tempo. Giustizia e riconoscenza per tutte quelle persone che avevano come unica colpa quella di essere italiani''.

Gli esponenti di Fdi ricordano che ''Dopo un anno e mezzo di lavoro in cui la questione è passata in Consiglio Comunale e nella Commissione Toponomastica, dopo il susseguirsi di una mozione, un’interrogazione, di contatti con gli uffici e di sollecitazioni ai vari enti preposti al rilascio della regolare autorizzazione (non da ultima la nostra richiesta di intervento al nostro deputato senese Francesco Michelotti perché si risolvesse la pratica entro il 10/02/2023), Sansepolcro potrà celebrare il Giorno del Ricordo 2023 con la posa di un segno di testimonianza visibile duraturo''.

Non potevano mancare i ringraziamenti ''all’impegno e alla determinazione della nostra consigliera Laura Chieli e un ringraziamento all’Amministrazione Comunale che ha portato a termine questa operazione e per tale avvenimento''.

Anche la Lega, con il segretario Luca Ciavattini: il vice segretario Francesco Caroscioli e Umberto Ricci in qualità di responsabile organizzativo plaudono all'iniziativa.

''Già un anno fa in occasione della Giornata del Ricordo la nostra sezione ha voluto celebrare questa ricorrenza presso il monumento ai Caduti di Tutte le Guerre, opera dell’artista Mazzacurati, fatto erigere nel 1961 – hanno scritto in un documento - Ci sembrava la scelta più giusta, dato che l’opera era rivolta ai tutti i caduti, sia militari che civili vittime dei vari conflitti: un opera universale che al suo interno può e deve sicuramente contenere la tragedia degli Esuli Giuliano Dalmati, barbaramente uccisi o perseguitati con la sola motivazione di essere italiani''.

''La Lega - hanno aggiunto i tre esponenti del Carroccio - si è sempre battuta per la commemorazione dei Martiri delle Foibe, lottando da sempre affinché questa tragedia venisse riconosciuta, per questo la Sezione della Valtiberina nel giorno di sabato 11 Febbraio parteciperà con spirito di solenne rispetto all’intitolazione, una scelta necessaria anche per far conoscere ai cittadini una tragedia troppo spesso sopita e dimenticata. Come Lega non possiamo che essere soddisfatti della scelta di intitolare i giardini dell’autostazione ai Martiri delle Foibe, un idea già proposta dal nostro gruppo in occasione della celebrazione di un anno fa, motivata anche dalla presenza del monumento di Mazzacurati, ringraziamo la Giunta e il sindaco Innocenti per questa precisa volontà di onorare quelle morti considerate troppo spesso “scomode” che ancora oggi vengono rinnegate, la cui unica colpa era quella di essere cittadini Italiani”.