Fiere di Mezza Quaresima. Neri interroga l'amministrazione: "Evento non opportuno"
"Pur comprendendo che i giostrai nonché i venditori ambulanti delle fiere abbiano tutto il diritto di svolgere il proprio lavoro, ci domandiamo se le norme emanate per evitare il contagio siano così rispettate"
"Che senso ha chiudere le scuole e garantire eventi pubblici?". A porre la domanda all'amministrazione comunale di Sansepolcro è Roberto Neri, coordinatore della lista civica Noi per Sansepolcro
"A seguito dei recenti sviluppi legati al virus Covid-19 che hanno portato alla chiusura delle scuole di ogni ordine e grado fino al 15 marzo, al fine di evitare il diffondersi del virus, chiediamo alcune delucidazioni all’amministrazione comunale.
In primo luogo, ci chiediamo quale sia la motivazione che ha spinto codesta amministrazione a far arrivare le giostre a Sansepolcro. Poiché trattasi di un momento di aggregazione tra ragazzi, ci chiediamo che senso abbia chiudere le scuole e poi organizzare eventi dove gli stessi ragazzi stanno a stretto contatto senza rispettare le normali regole imposte per evitare un eventuale contagio. Stessa situazione si verificherà con le Fiere di Mezza Quaresima dove anche in questo caso si potrebbero verificare le stesse problematiche sopra esposte.
Pur comprendendo che i giostrai nonché i venditori ambulanti delle fiere abbiano tutto il diritto di svolgere il proprio lavoro, ci domandiamo se le norme emanate per evitare il contagio siano così rispettate".