Un uomo di 38 anni è stato soccorso questa notte a Sansepolcro. Chi ha chiamato i soccorsi lo ha trovato colpito con un'arma bianca, un coltello da cucina appuntito. I contorni della vicenda sono al vaglio dei carabinieri che sono intervenuti. L'uomo è stato ritrovato in via XX Settembre, nel centro della cittadina biturgense, una delle parallele di via Aggiunti che in questo ultimo periodo è balzata agli onori della cronaca per numerosi momenti di tensione, scontri e disordine pubblico che si sono verificati. 

L'intervento dei soccorsi è avvenuto qualche minuto dopo la mezzanotte. Sul posto sono intervenuti l'ambulanza della Croce Rossa di Sansepolcro e l'automedica. L'uomo è stato trasportato con l'elisoccorso Pegaso in codice 2 all'ospedale Le Scotte di Siena. È in prognosi riservata e in condizioni gravi, in pericolo di vita a causa delle due coltellate che lo hanno colpito all'improvviso, una al torace vicino al cuore e l'altra alla milza. A ferrarle è stato un altro uomo di origini armene residente in centro a Sansepolcro che aveva trascorso la serata proprio con il 38enne e altri amici per festeggiare un compleanno. L'uomo ha alzato il gomito e in preda all'alcol ha dato in escandescenze e innescare la lite con il 38enne. Quando tutto sembrava terminare con una scazzottata è salito in casa e ha preso il coltello dalla sua cucina, ha attirato il conoscente in un androne e lo ha colpito due volta con la lama. 

Nella notte i carabinieri hanno ricostruito la vicenda, recuperato il coltello e arrestato l'aggressore che adesso si trova in carcere ad Arezzo in attesa della convalida.

Nei giorni scorsi lo stesso sindaco di Sansepolcro, Fabrizio Innocenti, ha fatto appello alle istituzioni e ha chiesto la convocazione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza al Prefetto di Arezzo Maria Maddalena De Luca. Questo episodio non appare collegato agli altri segnalati su via Aggiunti dove il gruppo di riferimento è noto, ma è comunque un problema di sicurezza pubblica.