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Esce in bici per un giro ma da Città di Castello arriva a Sansepolcro: spaventato dal buio, chiama i carabinieri

L'uomo pedalando sovrappensiero aveva percorso vari chilometri, resosi conto di dove fosse arrivato si è fatto prendere dalla preoccupazione. E' stato un cittadino biturgense, poi, a riaccompagnarlo

Ieri pomeriggio un uomo di Città di Castello, un uomo di mezza età, è partito per un giro in bici quando, proseguendo, si è ritrovato in strade a lui sconosciute. Solo dopo aver percorso tanta strada si è accorto di essere arrivato a Sansepolcro. Il panico stava per assalire il tifernate che, visibilmente in difficoltà, affannato e disorientato, in cerca di punti di riferimento, è stato notato da un passante, al quale il ciclista ha spiegato di essere uscito per una semplice passeggiata in bici e di essersi perso tra i suoi pensieri. Continuando a pedalare, sovrappensiero, si è poi accorto di ritrovarsi in luoghi sconosciuti e che il sole stava ormai per tramontare. A quel punto, lo smarrimento si è trasformato in preoccupazione perché tornare col buio a Città di Castello, percorrendo le strade di collegamento in bici sarebbe stato complicato. I due uomini, quindi, hanno chiesto aiuto ai Carabinieri di Sansepolcro, che li hanno raggiunti e, dopo avere chiesto se il ciclista  avesse bisogno di soccorso medico, offrendosi di chiamare un’ambulanza, lo hanno rassicurato sul fatto che l’avrebbero aiutato, che si sarebbe trovata una soluzione per farlo tornare a casa. Si sono offerti di riaccompagnarlo a Città di Castello al termine del proprio turno di lavoro. Ma non ce n’è stato bisogno perché è stato il cittadino biturgense, rassicurato sulle buone condizioni di salute dell’uomo, ad offrirsi di riportarlo subito a Città di Castello.

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