rotate-mobile
Sansepolcro Sansepolcro

Sicurezza: nuovo finanziamento per la videosorveglianza

Il progetto è di 25 mila euro a seguito della partecipazione ad un bando

Si implementano le strategie tese alla tutela della sicurezza al Borgo. Il Comune è risultato infatti assegnatario di un finanziamento regionale di 25 mila euro della Regione Toscana, a seguito della partecipazione ad un bando in materia di videosorveglianza. Il progetto complessivo prevede un investimento di 42 mila euro circa, con Palazzo delle Laudi che contribuirà quindi con 17 mila euro per nuove telecamere di lettura targhe.

“Ricordo - commenta l’assessore Alessandro Rivi - che il nostro Comune utilizza telecamere di lettura targhe nei principali ingressi della città, ma che non tutti sono presidiati. Queste telecamere, grazie al software Selea utilizzato, permettono di rilevare in tempo reale targhe segnalate nelle banche dati nazionali, e quindi di inviare segnalazioni istantanee ai dispositivi in dotazione anche alle nostre forze dell’ordine. Vista la grande utilità di questo strumento, abbiamo deciso di puntare molto su questo ambito candidandoci a più di un bando, in modo da non perdere alcuna occasione”.

Nello specifico, sarà installata una telecamera all’uscita della E-45 Sansepolcro nord, in grado di leggere gli ingressi di entrambi i sensi di marcia, così come l’uscita di Sansepolcro sud, arrivando a presidiare tutti gli ingressi e le uscite in entrambe le direttrici della E-45. Sarà anche implementato il software di gestione, andando a potenziare le funzionalità dell’intero sistema.

“La nostra amministrazione - continua l’assessore Rivi - ha molto a cuore il tema della sicurezza, e per questo in stretta collaborazione col comando di polizia municipale sta lavorando costantemente da oltre un anno a progettualità in grado di presidiare, progressivamente nel tempo e in prospettiva, quanto più possibile l’intero territorio. Oltre a questo bando, andato a buon fine, abbiamo partecipato anche quest’anno al bando del Ministero dell’Interno, con un progetto ambizioso che prevede un presidio più serrato anche nel centro storico, con telecamere cosiddette di contesto, anch’esse utili per la prevenzione e per eventuali fasi di indagine delle forze dell’ordine, nei punti in cui al momento non siamo coperti”.

“Ci tengo a sottolineare infine - conclude l’amministratore - che il Comune ha investito risorse proprie, al di fuori dei bandi regionali e nazionali, implementando già il sistema di videosorveglianza del centro storico, installando varie telecamere di contesto, in particolare nei tratti principali di Via XX Settembre, Porta Romana e Via della Fortezza”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sicurezza: nuovo finanziamento per la videosorveglianza

ArezzoNotizie è in caricamento