Si avvicina la riapertura dei servizi per l’infanzia, della scuola materna e delle scuole dell’obbligo e da quest’anno si ricorda che a seguito della recenti disposizioni contenute nella Legge 119 del 31 luglio 2017 (che ha convertito in legge il Decreto Legge 73/2017), pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 182 del 5 agosto 2017, è necessario per iscrivere i propri figli alle scuole dell’infanzia, materna e dell’obbligo, avere l’attestazione dello stato vaccinale per l’anno scolastico 2017-2018.

Per i minori di età compresa tra 0 e 16 anni saranno obbligatorie e gratuite, in base alle specifiche indicazioni del Calendario vaccinale nazionale, dieci vaccinazioni in via permanente. Sono le seguenti: anti-poliomielitica; anti-difterica; anti-tetanica; anti-epatite B; anti-pertosse; anti-Haemophilus influenzae tipo b; anti-morbillo; anti-rosolia; anti-parotite; anti-varicella.

La documentazione che i genitori dovranno presentare prevede tre diverse tipologie di casi: a) presentazione del libretto delle vaccinazioni; b) l’esonero per malattia certificato da un pediatra; c) se il minore non è stato ancora vaccinato è possibile presentare la prenotazione delle vaccinazioni mancanti. Specificatamente per il bambini da 0 a 6 anni (dunque per l’accesso all’asilo nido e alla scuola materna) tale attestato va presentato entro il 10 settembre, mentre per la scuola dell’obbligo (da 6 a 16 anni) va presentato entro il prossimo 31 ottobre.

E’ possibile presentare da parte dei genitori anche un’ autocertificazione nel caso in cui non si sia in possesso del libretto delle vaccinazioni (l’autocertificazione non può essere presentata in sostituzione del certificato del medico che attesta l’esonero, l’omissione o il differimento per motivi di salute né della richiesta formale all’ASL di vaccinazione), ma in questo caso la documentazione comprovante quanto dichiarato deve essere presentata entro il 10 marzo 2018.

Il Comune di Montevarchi nelle domande relativamente all’iscrizione all’asilo nido aveva previsto la presentazione della documentazione relativa ai vaccini nelle forme previste dal Decreto e poi recepite nella legge di conversione, nonché la possibilità dell’autocertificazione, in quanto per l’ammissione agli asili nido e alle scuole dell’infanzia la presentazione della documentazione comprovante le avvenute vaccinazioni costituisce requisito di accesso. Dunque i genitori, solo nel caso di presentazione di autocertificazione hanno tempo fino al prossimo 10 marzo per mettersi in regola con le disposizioni della legge.

Nei giorni scorsi la Conferenza Zonale dell’Istruzione dell’Area Valdarno ha inviato una lettera a tutti i Sindaci e ai Dirigenti dei Servizi Educativi ricordando i dettami principali previsti dalla legge e invitando a comunicarli a tutte le strutture dell’infanzia pubbliche e private presenti nel territorio del Valdarno Aretino. Invitiamo tutti i genitori dei ragazzi in età da 0 a 16 anni a verificare lo stato di vaccinazione dei propri figli e ad attenersi alle disposizioni previste dalla Legge 119/2017.

Si ricorda infine che in caso di violazione dell'obbligo vaccinale ai genitori esercenti la responsabilità genitoriale e ai tutori è comminata la sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro. I genitori a cui l'ASL contesta la mancata vaccinazione possono provvedere entro il termine indicato a mettersi in regola. Infine la legge prevede l’istituzione della nuova Anagrafe dei vaccini in cui saranno registrati tutti i soggetti vaccinati e da sottoporre a vaccinazione, le dosi ed i tempi di somministrazione e gli eventuali effetti indesiderati.