Accoglienza profughi dall'Ucraina, cosa fare per chi intende dare ospitalità

L'Amministrazione Comunale di Montevarchi è al lavoro per organizzare l'accoglienza dei profughi provenienti dall'Ucraina in stretto rapporto con la Prefettura, Commissariato di Pubblica Sicurezza, l'Azienda Sanitaria Toscana Sud Est, le scuole del territorio, il servizio sociale e il mondo associativo. E' stato creato un punto unico per avere informazioni presso il Centro di Ascolto per Cittadini Stranieri contattabile chiamando il numero 3470334390 (anche su whatsapp), oppure scrivendo a sosucraina@comune.montevarchi.ar.it

L’operatore del Centro di Ascolto darà informazioni su:
1.accoglienza (per chi ha bisogno di alloggio attraverso le informazioni fornite dalla Prefettura);
2.comunicazione di presenza  (per le famiglie che accolgono con un collegamento con il    Commissariato di Pubblica Sicurezza);
3.assistenza sanitaria grazie alle informazioni fornite dall’Azienda USL Toscana Sud Est;
4.inserimento scolastico grazie alle informazioni fornite dalle Segreterie Scolastiche;
5.aiuti di prima necessità in collegamento con il Servizio Sociale;
6.animali domestici;
7.sostegno alla gestione emergenza profughi previo segnalazioni di eventuali disponibilità di posti od alloggi da destinare all’accoglienza.

Per chi ha bisogno di un alloggio

I profughi ucraini devono andare alla Questura di Arezzo per essere identificati e formalizzare la richiesta di alloggio, presentando l’apposito modulo. In quella sede, verranno fornite anche tutte le informazioni per l’eventuale regolarizzazione della propria posizione sul territorio nazionale, che potrà essere avviata anche in un secondo momento.

Comunicazione di presenza per chi non ha bisogno di un alloggio

I cittadini residenti nel Comune di Montevarchi che ospitano cittadini ucraini sono tenuti, entro 48 ore, a presentare la Dichiarazione di Opitalità’ al Commissariato di Pubblica Sicurezza – viale Armando Diaz n. 147, Montevarchi, T. 055910401 - al fine della regolarizzazione dello stato giuridico dello straniero. L’Autorità di P.S. provvederà a comunicare alla Prefettura le informazioni relative alle presenze così rilevate.
Sarà competenza del Comune fornire medesima comunicazione di presenza anche all’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana – Ambito Territoriale della Provincia di Arezzo, in caso di minori da inserire in percorsi scolastici.

Assistenza sanitaria

Una volta che i cittadini ucraini sono arrivati nei nostri territori e segnalati alla Prefettura, il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL Toscana Sud Est provvederà ad effettuare i tamponi entro 48 ore. Nei cinque giorni successivi all’effettuazione del tampone, la singola persona deve osservare il regime di auto sorveglianza con obbligo di indossare la mascherina Ffp2, salvo che rientri in una categoria esentata. Chi non è vaccinato o non ha completato il ciclo vaccinale può ricevere il siero anti-Covid su base volontaria entro cinque giorni dal proprio arrivo. Oltre al Covid, è attivata la verifica e l’eventuale vaccinazione per tutte le altre patologie come difterite, tetano e pertosse, e si procederà all’offerta di vaccini contro il morbillo, parotite, rosolia e al test per lo screening per la tubercolosi. Alle persone che arrivano è poi fornita una tessera codice STP (Straniero temporaneamente presente) per accedere alle cure ambulatoriali e ospedaliere od alle prestazioni occasionali di assistenza primaria (medici di medicina generale) e alla scelta del pediatra per bambini. Per segnalare l’arrivo dei profughi che non arrivano dai canali ufficiali e attivare il percorso sanitario è attivo il numero verde regionale 800-556060

Inserimento scolastico

La famiglia ospitante, in caso di presenza minori in età scolare, dovrà rivolgersi alla Segreteria dell’Istituto Comprensivo di riferimento, in base alla zona dove sono alloggiati i minori:
IC Magiotti: via F.lli Rosselli n. 4 – T. 0559102637
IC Mochi - Levane: via Milano n. 20 – T. 0559788015
IC Petrarca: piazza C. Battisti n. 33 – T. 0559108401 

Aiuti di prima necessità

Se verrà rilevata la necessità di aiuti di prima necessità, il Centro di Ascolto comunicherà il contatto al Servizio Sociale al numero 0559108276 assistentisociali@comune.montevarchi.ar.it  e la famiglia sarà ricontattata per valutare eventuali interventi.

Segnalazioni disponibilità alloggi

Al fine di censire la disponibilità di eventuali posti od alloggi da destinare all’accoglienza profughi ucraini – che il Comune segnalerà alla Prefettura – è possibile inviare una mail a sosucraina@comune.montevarchi.ar.it
indicando nome, cognome, numero di telefono del soggetto ospitante e numero delle persone che si ritiene di poter ospitare nell’alloggio messo a disposizione. Si precisa, comunque, che il sistema degli alloggi è organizzato tramite la rete nazionale dei Cas (Centri di accoglienza straordinaria) e del Sai (Sistema di accoglienza e integrazione), gestita dalle Prefetture d’intesa con gli Enti Locali, sistema che garantisce il riconoscimento delle spese sostenute dai proprietari.
Si ricorda che le persone che si trovavano in Italia fino al 24/2/2022, dovranno seguire la procedura di richiesta asilo, rivolgendosi direttamente all’ufficio Immigrazione di Arezzo – Sezione richiedenti asilo