L'Associazione camperisti risponde a Cortona Patria Nostra: "Ignoranza della gestione delle aree caravan"

L'Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti risponde con una nota all'intervento di Mauro Turenci di Cortona Patria Nostra a proposito di area camper e parcheggi a Cortona.

La risposta 

"Nell’articolo - scrive la presidentessa Isabella Cocolo - un movimento denominatosi Cortona Patria Nostra (abbiamo cercato in rete trovando https://cortona-patria-nostra.jimdosite.com/ ma non hanno inserito lo Statuto, chi sono, la loro mail e la loro PEC. Riguardo a Mauro Taurenci abbiamo trovato solo nel 2019, candidatosi come sindaco ha raccolto 3 voti validi come scelta diretta quale sindaco e 375 come lista), evidenzia una micidiale ignoranza inerente la gestione della circolazione e sosta delle autocaravan – inammissibile dopo 30 anni dalla promulgazione del Nuovo Codice della Strada, dalle continue lettere e Direttive inviate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dalle sentenze dei Tar eccetera che sono in rete a disposizione di tutti.

Per iniziare, già le foto evidenziano come le autocaravan siano parcheggiate nel rispetto dell’articolo 185 del Codice della Strada, quindi, di cosa sta parlando?

Inoltre, la dichiarazione "non è possibile consentire lo stazionamento dei camper nel parcheggio dello Spirito Santo perché sottraggono molti posti auto a residenti e turisti"  è assurda perché chi arriva in autocaravan è un turista come gli altri e l’area attrezzata non può essere obbligatoria perché è solo una opportunità, utile anche ai cittadini in caso di emergenze.

Nell’articolo parla di affollamenti  ma non scrive quando e dove sono stati rilevati in modo oggettivo come previsto per il Put pertanto, la sua frase finale basterebbe ascoltare chi ha specifiche competenze nel settore dei trasporti è corretta, infatti, siamo noi dal 1985 ad avere specifiche competenze e bastava che aprissero internet per aggiornarsi e, una relazione per tutte è a disposizione di tutti aprendo https://www.coordinamentocamperisti.it/files/aggiornamenti/1 per far ripartire il turismo.pdf .

Per concludere, chiunque può inviare suggerimenti ma una persona che si candida come sindaco deve sapere che per partecipare e far decidere in modo razionale deve rappresentare un progetto come segue: 

Idea generatrice della proposta: Il progetto e chi lo propone.

Finalità: Quali sono le finalità del progetto.

Previsioni di costi e ricavi: Il progetto deve rappresentare sia i costi sia i ricavi.

Le verifiche: Descrivere come si attivano le verifiche per poter valutare se il progetto ha avuto o non avuto successo.

Collocazione temporale: Quali sono i tempi per la conclusione dell’analisi del progetto.

Fasi: Chi partecipa e in quali tempi.

Tempi: Data ultima per il varo del progetto e/o la scelta delle opzioni qualora vi fossero più soluzioni.

Collocazione spaziale: Dove inserire e/o inviare il progetto per l’analisi di chi vi partecipa.

Fattori contingenti che possono aiutare od ostacolare: Adozione di un metodo utile per isolare incapaci e perditempo.

Modalità di espressione: Il progetto deve essere redatto in un linguaggio idoneo alla comprensione della scuola dell’obbligo.

Dimensione: Ricordare che se il testo è troppo lungo è ingestibile mentre se è troppo corto è ingannevole.

Portata: Il progetto deve rappresentare una proposta veritiera, completa, aggiornata e sufficientemente dettagliata.

Esperienze: Verificare se lo scopo del progetto e/o il progetto stesso è già stato presentato e/o oggetto di analisi da parte di altri.

Mezzi: Utilizzare per aumentare il bagaglio conoscitivo le mail, i siti internet, Google Documents, Skydrive, eccetera".