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Sanità, turismo, pandemia. Meoni a tutto tondo: "Malumori in maggioranza? Non è la verità, con noi la svolta per Cortona"

Intervista al primo cittadino di Cortona per parlare di atti amministrativi, ma anche delle recenti polemiche politiche. Con lui anche il punto su pandemia, vaccini e mascherine

Fermo sulle sue posizioni, improntato a difenderle e a rimarcare la diversità di approccio rispetto a prima. Luciano Meoni dal 2019 è sindaco di Cortona con la responsbailità di governare con una giunta di centro destra per la prima volta dopo 70 anni. E lui tiene a rimarcare sempre che da quanto è arrivato al palazzo comunale che si affaccia su piazza della Repubblica ha voluto cambiare. "Abbiamo tenuto quello che di buono c'era e cambiato molte altre cose" chiarisce subito. L'esperienza di sindaco intanto si è imbattutta nell'evento pandemia che nessuno nel 2019 pensava di vivere in queste proporzioni: "Beh certo non me l'aspettavo e non è stato facile, ma sono più le soddisfazioni che i sacrifici" spiega Meoni.

Eletto come sindaco civico con la lista Futuro per Cortona è anche molto vicino alla Lega: "Sono un sostenitore del partito dal 2018. Ma qui sono il fondatore insieme ad altri della lista civica Futuro per Cortona con la quale il mio impegna continua come prima e non va dimenticato che già negli anni precedenti tra la lista e la Lega c'era un accordo. E' un percorso naturale per me, che seguo il partito come riferimento per questioni nazionali."

A livello amministrativo la giunta Meoni ha presentato nei giorni scorsi la manovra di bilancio, la mostra su Dante a Palazzo Casali. Tutti argomenti sviscerati nel corso della video intervista su Facebook realizzata venerdì.

Tra i temi politici affrontati quello delle polemiche con l'opposizione in consiglio comunale. L'accusa che è arrivata è di una maggioranza divisa, di una giunta con malumori interni. "Non è assolutamente vero - ha detto Meoni - dicono questo per fomentare, per mettere zizzania, invece abbiamo una giunta fantastica, ci troviamo ogni sabato mattina ogni assessore porta i suoi progetti e alla fine usciamo con la gioia di poter lavorare liberamente nel territorio comunale di Cortona. Gruppi di maggioranza coesi, certo per alcuni comuni più piccoli è più facile gestire, noi abbiamo i partiti politici di maggioranza e la lista civica, ci possono essere delle differenze di venute, ma alla fine siamo coesi. L'opposizione fa il suo gioco politico, loro erano molto arroccati in Comune a differenza di noi."

L'intervista integrale

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