Francesco Laparelli: nasce l’asse Cortona-Malta in occasione dei 500 anni
Successo per la due giorni di celebrazioni e riflessioni sui temi trattati già Cinquecento fa dell’Architetto con origini cortonesi Francesco Laparelli. La collaborazione con Malta ha fatto parlare di un gemellaggio storico
Si è conclusa con un doppio applauso la due giorni dedicata a Francesco Laparelli, architetto di origini cortonesi. Gli apprezzamenti sono stati espressi in maniera trasversale e universale sia dal pubblico presente nella sala del Centro Convegni Sant’Agostino di Cortona, dove si sono svolti i lavori, sia dal pubblico di Malta collegato online, composto da autorità, esperti. L’iniziativa, promossa tra gli altri dal Lions Club Cortona Valdichiana Host, oltre che un’occasione per celebrare il grande architetto con origini cortonesi, è stata anche un momento di conoscenza e reciproca promozione fra la città etrusca e la capitale maltese, La Valletta rappresentata dall’ambasciatore Carmel Vassallo e dal sindaco de La Valletta, Alfred Zammit, che hanno partecipato all’inaugurazione della nuova via cittadina dedicata a Francesco Laparelli.
"Chissà che da questa aula non possa partire la proposta di una valorizzazione migliore del nostro patrimonio – ha detto nel suo intervento Paolo Bruschetti, socio Lions e membro dell’Accademia Etrusca di Cortona – pensando anche a un gemellaggio con un evento a Malta perché in entrambe le realtà abbiamo tantissime testimonianze artistiche e archeologiche che ricordano non solo Francesco Laparelli, ma anche una storia che ci accomuna".
"Per il Lions Club Cortona Valdichiana Host è stato un onore poter prendere parte attiva alla collaborazione di questa importante iniziativa – commenta il presidente del Lions Club, Riccardo Rigutto – eventi come questo raccontano la nostra origine e servono a trasmetterla alle future generazioni, questo è uno scopo nobile della nostra associazione".
Francesco Laparelli è uno dei più noti architetti militari del Rinascimento a cui si devono varie realizzazioni sia in Toscana, ed in particolare a Cortona, sia nello stato della Chiesa, sia in molti luoghi del Mediterraneo. L’evento è stato promosso da un gruppo di lavoro a partire dal Lions Club Cortona Valdichiana Host, in accordo con l’Accademia Etrusca, poi il Comune di Cortona, il Rotary International, l’Istituto Laparelli di Cortona e di varie Università italiane e straniere, rendendo così di ancor più grande interesse il seminario.
