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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Cortona, il sindaco: "Si possono accendere fuochi, ma serve attenzione". Uscite non autorizzate: 35 multe in un mese

Meoni: "La situazione è complessa e da gestire con molta attenzione. Rivolgo, pertanto, un invito ai miei concittadini affinché agiscano col massimo senso di responsabilità, in modo da non mettere a repentaglio la sicurezza propria e quella degli altri"

Prosegue il monitoraggio del territorio da parte della polizia locale di Cortona per verificare il rispetto del Dpcm dell’11 marzo 2020, contenente misure di contrasto alla diffusione del coronavirus. I controlli hanno riguardato sia il traffico veicolare e pedonale, sia le attività commerciali, e sono stati compiuti, in modo mirato, su buona parte del comprensorio cortonese.

L’entità del lavoro svolto dalla polizia locale è testimoniata dai numeri: dal 12 marzo al 15 aprile le persone controllate sono state 1.549, delle quali 35 sottoposte a sanzioni. Le attività ispezionate sono state 1.329, una delle quali è stata sanzionata.

Il sindaco, Luciano Meoni, ringrazia l’intero corpo dei vigili urbani, coordinato dalla comandante Maria Rosa Quintili.

"L’emergenza Covid-19 – afferma il sindaco - ha reso indispensabile l’impegno costante da parte delle forze dell’ordine, mobilitate ogni giorno nel controllare tutte le zone di loro competenza. Come ho già fatto per la protezione civile, e per i nostri dipendenti comunali, voglio rivolgere un ringraziamento particolare a tutto il corpo di polizia locale per l’impegno quotidiano a tutela della sicurezza e della salute pubblica. Ai miei concittadini – conclude Meoni – rinnovo l’invito a rispettare le indicazioni e le limitazioni previste. Facciamolo per noi stessi, per i nostri cari e per l’intera comunità".

Meoni ricorda poi le prescrizioni e limitazioni - per il rispetto delle quali saranno effettuati mirati controlli - imposte dall'articolo 66 del regolamento forestale in merito agli abbruciamenti:

1) L'abbruciamento deve essere effettuato in (totale) assenza di vento (non è possibile bruciare in presenza di vento);

2) L'abbruciamento deve essere effettuato in spazi aperti e ripuliti non in collegamento con altra vegetazione combustibile;

3) Il materiale da bruciare deve essere concentrato in piccoli cumuli evitando le fiamme diffuse. Il fuoco deve essere sempre immediatamente estinguibile con gli attrezzi a disposizione;

4) Il fuoco deve essere costantemente sorvegliato da un numero di persone adeguato fino al definitivo spegnimento;

5) Gli abbruciamenti in bosco sono sempre vietati salvo deroghe sottoposte ad autorizzazione;

"Il momento continua a essere delicato - afferma Meoni -. Da una parte abbiamo l’emergenza sanitaria, quanto mai presente, anche se i numeri possono indicare un lieve rallentamento dei contagi; dall’altra, l’ordinanza regionale, approvata dal presidente Enrico Rossi, che consente la riapertura di attività legate al mondo agricolo e della silvicoltura, alla quale si aggiunge la possibilità di riprendere regolarmente gli abbruciamenti. Una situazione che ritengo complessa e da gestire con molta attenzione. Rivolgo, pertanto, un invito ai miei concittadini affinché agiscano col massimo senso di responsabilità, in modo da non mettere a repentaglio la sicurezza propria e quella degli altri".

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