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Cortona Patria Nostra: "Terminal in piazza Château-Chinon con minibus per il centro ogni mezz'ora"

La proposta di Mauro Turenci per il piazzale di Camucia, che dovrebbe diventare un punto di riferimento per il trasporto su gomma

Nota di Cortona Patria Nostra sui trasporti nel comune.

"Proponiamo di realizzare un terminal per le corriere delle Autolinee Toscane - si legge in un comunicato - a Camucia, in piazza Château-Chinon, attestandovi tutte le corse provenienti da Arezzo, Terontola e dalla Valdichiana ad eccezione di quelle dirette al centro storico nel periodo scolastico per gli studenti. Da piazza Château-Chinon devono partire mini bus ogni 30’ per raggiungere Cortona con fermate in piazza Garibaldi, mura del mercato, piazza della Repubblica e Porta Colonia. Nei giorni festivi estivi e nei giorni di maggior flusso turistico invernale le corse devono essere prolungate fino al piazzale della Basilica di Santa Margherita. Saranno innegabili i benefici per la clientela più anziana e con problemi di salute perché quasi tutti i bus che raggiungono il centro storico terminano la loro corsa sotto le mura del mercato. I minibus nei giorni festivi devono prevedere necessariamente una fermata presso la stazione di Camucia a beneficio di viaggiatori in arrivo e partenza con i treni regionali e vanno studiate specifiche corse per l’ospedale comprensoriale della Fratta, al momento difficilmente raggiungibile. I minibus devono circolare dalle ore 7 alle ore 24 per consentire il rientro a quanti volessero trattenersi a Cortona anche dopo cena. Facciamo rilevare che l’utilizzo di minibus avviene già con successo nel centro storico di Siena e a Montepulciano, incontrando il favore dell’utenza. Nell’area della piscina, nei terreni che ci risultano essere di proprietà dell’amministrazione comunale, devono essere realizzati:

  • Un parcheggio per le autovetture che consenta un facile accesso al terminal delle corriere;
  • Un’area attrezzata per i camper che consenta il rifornimento idrico dei mezzi, la svuotatura dei reflui, l’allacciamento alla rete elettrica. L’obiettivo è quello di decongestionare il parcheggio dello Spirito Santo derubricato ad “area di sosta” per i Camper e di facilitare il proseguimento degli appassionati per ogni possibile direzione. L’area attrezzata realizzata dalla Sinistra nei pressi del parco Archeologico del Sodo non viene utilizzata perché ha proprio questo grandissimo limite.
  • In piazza Chateau Chinon devono essere realizzati:
  • Pensiline per la clientela e marciapiedi per i Bus;
  • Un’area dove ricoverare i Bus turistici dopo la discesa della clientela a Cortona;
  • Macchine automatiche per l’emissione dei biglietti;
  • Posti auto per la clientela diversamente abile per favorire l’accesso ai bus.

Nel periodo estivo da piazza Château-Chinon potrebbero essere attestate anche corriere dirette ai Comuni della Valdichiana e quelle, oggi totalmente assenti, per le località balneari della costa tirrenica ed adriatica. Saranno innegabili i benefici per chi intende visitare Cortona, arrivando con la macchina e potrà agevolmente parcheggiare senza congestionare i parcheggi del centro storico e, soprattutto, senza determinare l’apertura del Parterre per soddisfare la domanda crescente di posti auto. Abbiamo cercato di esporre sinteticamente una proposta interessante e dai costi contenuti nata proprio dalle esigenze dei cittadini e dei turisti che devono essere soddisfatte con provvedimenti appropriati. Siamo ovviamente in grado di esaminare ed approfondire i singoli aspetti perché il progetto è nuovo, sfidante ed ambizioso. Sentiamo parlare di provvedimenti tampone e di parcheggi a spina di pesce in via Regina Elena a Camucia con un impatto sicuramente negativo sulla circolazione veicolare e non possiamo che esprimere la nostra perplessità. L’accesso ai finanziamenti europei è un’opportunità importante da cogliere ed un appuntamento imperdibile ma occorre predisporre specifici progetti alcuni dei quali permettono anche di migliorare la circolazione delle persone e delle merci. Si tratta di aprire la mente, di aumentare la capacità di ascolto, di avvalersi della consulenza e del contributo di persone qualificate e competenti. Si tratta di utilizzare nel modo migliore le risorse disponibili, favorendo l’occupazione e lo sviluppo nel Comune di Cortona. Non è più tempo di provvedimenti a spot, non può esserci più spazio per l’improvvisazione. Bisogna pensare in grande perché Cortona dispone di due impianti ferroviari, della rete autostradale, della superstrada per Grosseto, delle infrastrutture necessarie per portare ricchezza al nostro territorio e creare nuove opportunità. Occorre la capacità di dialogare con tutti i soggetti interessati, assessore ai Trasporti della Regione, Autolinee Toscane e gli altri comuni della Valdichiana, occorre la volontà di difendere gli interessi di Cortona perché saranno innegabili e grandi i benefici per tutto il nostro territorio".

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