Cortona, l’assessore Attesti replica al gruppo consiliare Pd

L'assessore alla cultura del Comune di Cortona Attesti risponde al Partito Democratico che lo ha attaccato per viaggi all'estero e gemellaggi: 

"Dopo oltre cinque mesi dal mio viaggio negli Stati Uniti, la minoranza consiliare esce con un comunicato di accuse e insinuazioni, senza alcuna prova documentale di quanto viene sostenuto. Si utilizzano i social network e la stampa per formulare ipotesi che screditano l’immagine del Comune, dei suoi amministratori e della loro attività professionale. Agli esponenti della minoranza risponderò puntualmente in Consiglio comunale all’interrogazione che hanno annunciato, ma dopo queste gravi illazioni occorre subito spazzare via ogni dubbio. In primo luogo, nessun compenso è stato percepito dal sottoscritto per le attività avvenute a Carmel e a La Valletta. Ho accolto l’invito ad esibirmi da parte delle autorità locali per puro spirito di amicizia. Lo stanziamento votato dalla municipalità di Carmel è servito per le spese organizzative generali, in ogni caso ho fatto richiesta del dettaglio di queste spese per poterle esibire nel nostro Consiglio comunale. In secondo luogo occorre altresì precisare che dal Comune il sottoscritto non ha ottenuto alcun rimborso spese per i viaggi connessi ai gemellaggi, né per gli Usa, né per Malta e nemmeno per la trasferta di Chateau Chinon. Sulla questione degli indirizzi email non c’è nulla da dire, perché non è nemmeno chiaro a cosa si alluda. Di certo mai ho utilizzato gli strumenti di comunicazione del Comune per promuovere le mie attività personali. In conclusione, corre d’obbligo un’analisi sulla tempistica di queste accuse. Perché il Pd ha aspettato così tanto a chiedere chiarimenti? C’è incapacità di assolvere al compito di verifica e controllo che spetta alle minoranze o c’è una qualche convenienza politica?"