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Promozione della salute nelle scuole, consultorio giovani è il focus in Casentino

Hanno ripreso il via i progetti che coinvolgono studenti e insegnanti. Ecco quali sono in Casentino

Con la ripresa della scuola, ripartono le iniziative di promozione alla salute della Asl Toscana sud est già in essere nelle scuole e quelli di nuova progettualità. Sono rivolte a studenti e insegnanti delle scuole delle tre province, con suddivisione in base alla Zone.

Sono previsti progetti di valenza regionale come “Stretching che favola”, “Stretching in classe”, “Progetto odontoiatria”, “Unplugged”, “Ragazzi insieme nei parchi”, “Laboratori Toscana da ragazzi. Resilienza e stili di vita” fino a iniziative specifiche destinate agli istituti Alberghieri e Agrari, legando alimentazione e salute.

C’è anche un progetto in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, sotto la supervisione di Patrizia Baldaccini, (referente del Dipartimento della Prevenzione sui temi della Promozione ed Educazione alla Salute) e pensato sulla base dei bisogni socio sanitari ed educativi della popolazione giovanile. Nel Distretto Casentino, è in programma “Consultorio Giovani”, con l’obiettivo di informare le giovani generazioni sulle attività del consultorio e come accedervi. Il progetto è rivolto agli studenti della scuola media e superiore.

“I professionisti Asl propongono alle scuole temi di educazione sanitaria e promozione della salute – dichiara Evaristo Giglio, direttore Zona – In particolare, in Casentino si focalizza l’attenzione sul Consultorio, ma in generale interessa sensibilizzare sui temi legati all'affettività, la sessualità, la prevenzione verso le forme di bullismo e tutte quelle condizioni di disagio giovanile, oggi estremamente attuali. Fino ai temi, nelle classi più avanzate, sulla genitorialità, portata avanti nelle scuole dai docenti insieme ai professionisti che operano nei Consultori, nel SERD, nelle Unità di Salute mentale. Proprio questa integrazione tra operatori con specifiche competenze garantisce quella multidisciplinarietà che è alla base di una efficace funzione educativa dei messaggi”

“La Promozione ed Etica della salute con i suoi campi di azione che spaziano dal codice rosa all’educazione alla salute, alla medicina di genere, alla cooperazione internazionale, alla salute dei migranti, all’empowerment per le cronicità, ha nelle proprie corde la tutela del benessere, in una visione etica di accessibilità e di equità, attraverso un approccio trasversale tra le diverse aree e i settori della sanità e dell’integrazione tra i diversi ambiti di programmazione” commenta Claudio Pagliara, responsabile aziendale del Servizio Educazione alla salute.

“L’obiettivo delle attività della Promozione alla salute della Asl Toscana sud est – afferma Simona Dei, direttore sanitario – è in primis quello di permettere a tutti di diventare sempre più protagonisti delle proprie scelte di vita, con la sicurezza che dove le loro scelte non siano sufficienti a garantire i bisogni di salute, esista un sistema che li protegga e li guidi nei percorsi appropriati. Attraverso questi progetti, possiamo inoltre consolidare le competenze degli insegnanti nell’aiutare gli studenti a valorizzare le proprie capacità, affrontare le proprie sfide, diventare resilienti di fronte alle tappe di crescita che la vita metterà loro di fronte”.

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