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Si conclude il progetto Do.Na.To., l’omaggio dell’Unione dei Comuni ad Alfredo Bresciani

Fra gli obiettivi Do.Na.To è compresa la conservazione delle aree dimostrative per lo studio di questi soprassuoli

Quando il progetto Do.Na.To fu presentato presso l’Accademia dei Georgofili di Firenze nel 2017, all’Unione dei Comuni Montani era incaricato come responsabile del procedimento il dottor Alfredo Bresciani, tecnico dell’ente e esperto selvicoltore, che negli anni aveva seguito numerosi progetti forestali. Scomparso improvvisamente nel 2019, oggi, nella giornata conclusiva del percorso Do.Na.To, sempre nella stessa sede di 5 anni fa, Bresciani viene ricordato spontaneamente e doverosamente con affetto, emozione e ammirazione, confermando che il progetto è stato realizzato e concluso dal servizio foreste secondo quanto da lui già avviato. Ma non solo, perché all’iniziativa in programma da questa mattina, è stato dedicato un manuale scritto con riservato al suo interno un ampio spazio al ruolo svolto dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino e dallo stesso tecnico Bresciani che ha dato vita al progetto. Un sentito omaggio al professionista e alla persona.

"Sono contenta di condividere quello che ogni giorno noi colleghi ricordiamo di Alfredo, non solo il suo lavoro, ma soprattutto la maniera ironica e brillante con cui comunicava le sue conoscenze” ha commentato la responsabile del servizio di forestazione dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino Beatrice Brezzi.

“É bello vedere come la personalità di Alfredo sia ricordata con continuità, affetto e stima da tutta la struttura dell'Unione dei Comuni, dal settore dove ha prestato servizio come dal resto dei servizi dell'ente. Non mancheremo di ricordare ancora il suo lavoro e la sua figura nel tempo a venire” ha commentato la presidente dell’ente Eleonora Ducci.

Fra gli obiettivi Do.Na.To è compresa la conservazione delle aree dimostrative per lo studio di questi soprassuoli. In particolare per capire il comportamento della douglasia a seguito di interventi finalizzati alla rinnovazione naturale. Nelle aree dimostrative sono state collocate delle bacheche in legno di douglasia (realizzate dal Raggruppamento Carabinieri Forestali per la Biodiversità di Vallombrosa) per l’apposizione di tabelle informative sulle finalità della sperimentazione. L’iniziativa prevede numerose azioni finalizzate a divulgare forme di trattamento, gestione, rinnovazione e conservazione dei soprassuoli di douglasia.

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