Il Panno del Casentino conquista il Belgio: protagonista alla fiera più grande d'Europa
A raccontare la storia di questa particolare e unica creazione, forgiata dalla forza dell'acqua e dalla sapienza degli artigini del territorio, i componenti del club degli Amici del Ricciolo
Il Panno Casentino e la Toscana protagonisti alla fiera belga Houtem Jaarmarkt. Il pregiato tessuto casentinese ha conquistato il Belgio durante la trasferta nelle Fiandre dove, nei giorni passati, si è svolta la manifestazione. A raccontare la storia di questa particolare e unica creazione, forgiata dalla forza dell'acqua e dalla sapienza degli artigini del territorio, i componenti del club degli Amici del Ricciolo.
“Fin dal nostro arrivo a Sint-Lieven Houtem - racconta Maria Inferrera, presidente del club - siamo stati accolti, nella piazza del Comune, da uno svettante tricolore, affiancato dalla loro bandiera e da quella dell’Unione Europea. È stato l’inizio di un susseguirsi di emozioni e sensazioni di grande accoglienza. L’inaugurazione ha visto la presenza dell’ex primo ministro belga Herman De Croo, accompagnato dall’attuale ministro dell’economi e dal sindaco, affascinati dall’alta qualità dei prodotti, degli stand e dai traguardi raggiunti con le vestizioni del Manneken Pis; gli stessi hanno auspicato che il Panno sia sempre più riconosciuto a livello internazionale per la sua valenza storico-culturale. Nei tre giorni di fiera si è assistito al rito della stretta di mano tra i sensali, che sigla le vendite del bestiame, particolarità che ha riconosciuto la fiera come come patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Gli stand dei rappresentanti del Casentino - Tessilnova di Claudio Grisolini & C., Il Poggiolo di Simonetto Vannini, Cipiwipi di Alice Vinci e I Commensali s.a.s. di Manila Fiumicelli e Massimiliano Senesi – hanno suscitato enorme interesse negli oltre 500mila visitatori, tanto che le autorità presenti hanno auspicato future collaborazioni su ampi fronti in progetti condivisi".