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Venerdì, 19 Aprile 2024
Pratovecchio Stia

Il centro multimediale dantesco apre le porte. Inaugurazione a Stia

Il percorso si apre con un’ambiente introduttivo affidato direttamente alla voce dell’avatar narrante di Dante che inviterà a scoprire questo luogo di racconto e l’intero territorio casentinese, con particolare riguardo ai castelli di Romena, Porciano, Poppi e alle sorgenti dell’Arno

È in programma domenica 25 luglio (ore 18.00) al Palagio Fiorentino di Stia l’inaugurazione di Dante Multimediale, centro multimediale realizzato dal Comune di Pratovecchio Stia in occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Il centro si articola su tre ambienti che, grazie ad un allestimento innovativo ideato e realizzato dalla società pratese Space spa gruppo Ett, propongono al visitatore un percorso permanente dedicato al Sommo Poeta e ai luoghi danteschi del territorio.

Il percorso si apre con un’ambiente introduttivo affidato direttamente alla voce dell’avatar narrante di Dante, un attore che inviterà a scoprire questo luogo di racconto e l’intero territorio casentinese, con particolare riguardo ai castelli di Romena, Porciano, Poppi e alle sorgenti dell’Arno. Una scoperta resa ancor più suggestiva e coinvolgente anche grazie alla mixed reality con visori di realtà aumentata che consentono al visitatore di accedere ad una selezione di viste immersive a 360° dei luoghi danteschi in Casentino.

Gli approfondimenti sono affidati ad una postazione interattiva con sei video che legano strettamente le narrazioni a Dante, alle sue vicende politiche e personali e ai richiami di questi luoghi nella Divina Commedia. Una postazione didattica è dedicata alla Battaglia di Campaldino alla quale prese parte anche Dante come “feditore” cioè cavaliere di prima fila, fronteggiando l’esercito ghibellino degli aretini: un tavolo interattivo consente di scoprirne la storia e di svelare gli schieramenti dei personaggi più illustri dell’epoca che si erano scontrati nel campo di battaglia.

Il percorso si conclude nella terza sala con il video di Riccardo Starnotti, presidente dell’Associazione Amici di Dante in Casentino, che nei panni di Dante ripercorre un itinerario ricco di storia e cultura che dal Monte Falterona arriva al Palagio Fiorentino, passando dai castelli di Porciano e Romena.

L’allestimento è impreziosito dall’esposizione di due copie anastatiche della Divina Commedia, “Dante historiato da Federico Zuccari” e il “Manoscritto Yates-Thompson”, uno dei manoscritti miniati più belli della Commedia, da un display touch screen con i passi dedicati al Casentino nell’edizione della Divina Commedia commentata da Cristoforo Landino e da una collezione di armi medievali realizzate in occasione della Biennale d’Arte Fabbrile del 1989.

Il centro sarà aperto durante il periodo estivo dal martedì al giovedì dalle 16 alle 19, mentre dal venerdì alla domenica dalle 16 alle 19 e dalle 21 alle 23, unitamente alla mostra Dante a Confronto allestita nell’adiacente edificio della Limonaia. L’ingresso è libero.

"Sono davvero molto orgoglioso di inaugurare il centro multimediale dantesco - spiega il sindaco di Pratovecchio Stia, Nicolò Caleri - perché è la perfetta sintesi della nostra visione dell'offerta culturale comunale: alta qualità, innovazione e forte ancoraggio alla storia del territorio. L'obiettivo che ci siamo posti con la realizzazione di Dante Multimediale è quello di rendere ancora più visitabili i luoghi danteschi del nostro territorio e del Casentino: visto che tali luoghi sono spesso di proprietà privata o di difficile accesso durante buona parte dell'anno, il centro darà l'occasione ai tanti turisti di avere ugualmente la possibilità di esplorare il nostro Casentino con gli occhi di Dante, grazie all'uso delle più moderne tecnologie. In tal senso abbiamo pensato il centro in modo che possa essere fruibile anche dalle tante scolaresche che già visitano Pratovecchio Stia per conoscere le bellezze del Planetario del Parco, del Museo della Lana e degli Ecomusei. L'utilizzo della realtà virtuale e aumentata vuole proprio avvicinare Dante alle nuove generazioni di nativi digitali, fornendo al contempo a tutti una nuova e diversa ottica di lettura della narrazione dantesca, che peraltro ha mantenuto inalterata nei secoli la propria infinita modernità. Dante Multimediale è stato realizzato interamente con fondi comunali, ma ci auguriamo che in futuro possa essere implementato ulteriormente anche perché Poste Italiane l'aveva individuato prima del Covid come uno dei progetti da sostenere durante il 700°. Ringrazio tutte le aziende e i professionisti che hanno lavorato al progetto quali SPACE SPA – GRUPPO ETT, Reon Studio, Tecnoelettrica, Iulian Jicu, Cooperativa Trame di Cultura e associazione Amici di Dante di Casentino. Un sentito ringraziamento a tutto il personale del Comune che si è impegnato al massimo per il raggiungimento di questo importante risultato ed in particolare a Francesca Del Cherico, responsabile dell’ufficio cultura, che ha coordinato tutto il progetto e la sua realizzazione”.

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