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Elicottero militare albanese costretto ad atterraggio di emergenza in Casentino. I carabinieri: "Evitato il peggio"

Il velivolo stava rientrando in patria dalla Francia quando ha avuto un guasto. Sangue freddo e bravura del pilota hanno evitato una tragedia. Tutti e 4 i membri dell'equipaggio stanno bene

E' un'immagine che resterà impressa nella memoria di molti. Un campo con rotoballe, lo splendido panorama del Casentino e poi un elicottero dell'aeronautica albanese. Ma perché il velivolo si è trovato lì? Questa mattina, di rientro in patria dalla Francia, l'elicottero ha avuto un guasto e ha dovuto fare un atterraggio d'emergenza nelle campagne di Poppi. Sul posto sono accorsi i carabinieri casentinesi a porgere aiuto. I quattro membri dell'equipaggio stanno bene, ma le procedure per riparare il guasto sono state lunghe e complesse.

FOTOGALLERY| Atterraggio di fortuna in un campo per un velivolo militare

La ricostruizione dei carabinieri

Intorno alle 11 i Carabinieri della Compagnia di Bibbiena guidata dal capitano Giuseppe Barbato sono intervenuti in un terreno di Cerromondo, comune di Poppi. Un cittadino aveva appena segnalato l’atterraggio di un elicottero straniero.

L'Arma ha identificato l’equipaggio di un elicottero militare albanese con a bordo due ufficiali, tra cui il pilota e il comandante. Partiti dalla Francia, dove il velivolo si trovava per manutenzione, avendo fatto scalo in Italia, stavano proseguendo per l’Albania. Ma all'improvviso il surriscaldamento di una delle componenti ha reso necessaria l’attivazione delle procedure di emergenza, forzando l’atterraggio.

Ci sono stati attimi delicatissimi da gestire. "La bravura e la prontezza del pilota hanno evitato il peggio. Nessun ferito tra i membri dell’equipaggio, né tra la popolazione, nessun danno a strutture", spiegano i carabinieri di Bibbiena. I militari italiani hanno accertato che le condizioni di salute degli occupanti fossero buone e hanno provveduto a portare dalla mensa della Compagnia acqua e cibo.

I tamponi e il recupero

A scopo precauzionale (sono già risultati negativi a un tampone effettuato prima di partire per la Francia) e di intesa con l’Asl, i militari albanesi saranno sottoposti a un nuovo tampone.

Interverranno sul posto tecnici specializzati per valutare l’entità del danno. Sono in corso intese tra le autorità albanesi e italiane per il recupero del velivolo, intanto è posto in sicurezza e sorvegliato per evitare che qualcuno vi si avvicini.

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