rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Capolona

La fusione Subbiano-Capolona non si farà, nonostante la regola dei due terzi. Le reazioni politiche

La fusione tra Capolona e Subbiano non si farà, lo hanno deciso i cittadini che hanno votato no alla proposta nella due giorni di referendum consultivo che si è svolto domenica e ieri. Lo spoglio ha velocemente consegnato il risultato: I...

La fusione tra Capolona e Subbiano non si farà, lo hanno deciso i cittadini che hanno votato no alla proposta nella due giorni di referendum consultivo che si è svolto domenica e ieri. Lo spoglio ha velocemente consegnato il risultato:

I cittadini di Subbiano hanno detto di No in massa. I votanti sono stati 2599 (ovvero il 51,84 degli aventi diritto): di questi 1844 hanno messo la croce sul no e 740 sul Si.

A favore della fusione, invece, i cittadini di Capolona. Il Sì ha raccolto ben l’89,09 per cento dei voti. Su 1938 votanti ( pari al 45% degli aventi diritto), 1715 erano infatti favorevoli e 210 (cioè il 10,91%) contrari. Alla fine dei conti il risultato è certo. La fusione non si farà perché il Sì non ha raggiunto i 2/3 dei voti, ma si è fermato molto prima. Non conta il fatto che la somma dei voti favorevoli tra i due comuni sia più alta, non ha contato nemmeno il singolo No di Subbiano. La regola applicata anno scorso per il referendum per il comune unico tra Capolona e Castiglion Fibocchi era nel frattempo stata modificata dalla Regione toscana, ma solo per questo caso. La somma dei votanti è stata di 4.537, il Sì avrebbe dovuto raggiungere 3.024 voti, mentre invece si è fermato a 2455. Sono mancati 600 voti perché si facesse la fusione. E dopo i commenti dei rispettivi sindaci De Bari e Ciolfi, dei consiglieri regionali Stefano Mugnai e Marco Casucci, arrivano anche quelli di Cristiano Romani, segretario provinciale del Movimento Nazionale per la Sovranità:

"Onore alle popolazioni di Capolona e Subbiano. Con il loro NO alla fusione tra i due comuni , hanno detto No alla prepotenza del Pd, a una legge della Regione Toscana sbagliata, all arroganza di Sindaci del Pd del luogo, consiglieri regionali e deputati del Pd. La gente Libera non crede più alle vostre bugie."

Anche Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Arezzo accoglie con soddisfazione i risultati del referendum consultivo sulla fusione dei Comuni di Capolona e Subbiano:

"Una chiara e netta risposta dei cittadini contro l’ennesima forzatura politica del Pd regionale. Per FDI –AN Arezzo, i dati dell’affluenza alle urne sono una ulteriore conferma della disaffezione verso un certo tipo di scelte politiche sbagliate, funzionali solo al disegno di potere del partito democratico regionale e locale che, in realtà, minano alle fondamenta le identità municipali del nostro territorio. Fdi - An Arezzo plaude, infine, all’operato politico del sindaco Antonio De Bari e di Ezio Lucacci, che in questi mesi si sono spesi a favore del No, contro una fusione illogica e dalle dubbie finalità politiche. L’ennesima battuta d’arresto alle scelte di palazzo del partito democratico."

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La fusione Subbiano-Capolona non si farà, nonostante la regola dei due terzi. Le reazioni politiche

ArezzoNotizie è in caricamento