Temporali, raffiche di vento e grandine: Arezzo aspetta il calo delle temperature. Tromba d'aria a Bibbiena

Cielo coperto, tuoni e poi forti raffiche di vento. Così si sono annunciati i temporali tanto attesi dagli aretini. Alle 14 la pioggia è caduta, a macchia di leopardo, sul territorio provinciale. Pochi minuti, ma intensi. Forse troppo, visto che il centralino dei vigili del fuoco è stato preso d'assalto e che una parte della città per alcuni minuti è rimasta senza luce. E sempre in quei pochi minuti un albero, nella rotonda tra lo stadio e Santa Maria delle Grazie è stato sradicato, in una traversa di via Romana alcune piante hanno visto spezzarsi i rami.

Le previsioni del tempo avevano messo in allerta: si parlava di fenomeni localizzati e brevi in tarda mattinata e nel pomeriggio. E così è stato. Ma è presto per pensare di aver superato la fase critica legata alla siccità: "Non saranno di certo pochi rovesci qua e la a risolvere l'enorme problema della siccità che interessa anche la nostra provincia - spiegano in un post su Facebook gli esperti di Arezzo Meteo - come il resto del Centro-Sud Italia. Sperando di veder presto piovere seriamente sulla nostra regione intanto dovremo accontentarci di qualche giorno con temperature decisamente più vivibili!".

E infatti, nonostante l'alto tasso di umidità, l'effetto "fresco" a pochi minuti dalla pioggia sembra essere già partito. Dal Casentino Sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Bibbiena ad intervenire in piazza Tarlati dove, a causa di una tromba d'aria, alcune coperture dei tetti sono saltate.

Fortunatamente non vi sono stati feriti. Qui di seguito (e in copertina)le immagini dell'intervento in Casentino.