Il teatro Dovizi apre di nuovo le porte: la nuova vita della ribalta bibbienese
Negli ultimi due anni, grazie ad un investimento di 120mila euro, oltre ad essere stato sostituito l’impianto di segnalazione, aspirazione e evacuazione dei fumi sono anche state allestite porte tagliafuoco e sostituite le luci di emergenza
Le porte del teatro Dovizi di Bibbiena riapriranno al pubblico il prossimo 12 marzo. Uno stop dettato sia dalle difficoltà legate alla pandemia Covid che, dalla realizzazione di alcuni interventi di riqualificazione della struttura che hanno riguardanto soprattutto adeguamenti relativi al sistema antincendio. "Finalmente - ha esordito il sindaco Filippo Vagnoli - possiamo tornare a teatro e prendere parte allo spettacolo della vita. La cultura è il baluardo più grande che abbiamo contro l’imbarbarimento dei costumi per questo non possiamo fare altro che sostenere con forza chi abita e rende vivi luoghi come questo magnifico spazio”.
Negli ultimi due anni, grazie ad un investimento di 120mila euro, oltre ad essere stato sostituito l’impianto di segnalazione, aspirazione e evacuazione dei fumi sono anche state allestite porte tagliafuoco e sostituite le luci di emergenza.
"La sicurezza delle strutture pubbliche è una priorità di questa amministrazione - prosegue Vagnoli - Siamo appena rientrati nella casa comunale di Palazzo Niccolini, dopo l'esecuzione di interventi per gli adeguamenti sismici. Altrettanto è avvenuto per le strutture scolastiche. Col teatro abbiamo chiuso un cerchio”. Francesca Nassini, assessora alla cultura, ha invece sottolineato come "vedere ripartire la macchina del teatro è un momento particolarmente emozionante".
