rotate-mobile
Bibbiena Bibbiena

Pian del Ponte: ecco il nuovo defibrillatore

Dal 2012 l’amministrazione comunale si è impegnata insieme alle Misericordie oltre che alla centrale operativa del 118 di Arezzo per dare sempre più anima e corpo al progetto “Il cuore di Bibbiena”

Sono ormai 21 i defibrillatori automatici sparsi nelle zone più sensibili del territorio del comune di Bibbiena. L’ultimo è quello del piccolo borgo di Pian del Ponte sulla strada che conduce a Serravalle. La postazione è stata installata sabato scorso alla presenza del sindaco Filippo Vagnoli e dell’assessore Martina Cipriani. Il nuovo DAE è stato donato dal Circolo Acli Don Bosco di Serravalle e dai suoi giovani.

“Poter acquistare un defibrillatore per Pian del Ponte - dice Francesco Cangini presidente del circolo - è un’idea dei nostri giovani. Per questo abbiamo organizzato iniziative di animazione culturale e sociale che ci hanno permesso di donare alla Misericordia di Soci i fondi necessari e quindi acquistare questo dispositivo salvavita. Siamo felici che oggi questo sia una realtà, adesso è importante formare tante persone che possano essere in grado di utilizzarlo all’occorrenza”.

"Sono molto contenta di questo gesto - continua l'assessore Cipriani - nato dal cuore di una comunità attiva e capace di comprendere appieno il valore della solidarietà. Il circolo è sostenuto da giovani e giovanissimi e su di esso vegliano anche le persone meno giovani del paese e anche questo ha un rande valore”.

Dal 2012 l’amministrazione comunale si è impegnata insieme alle Misericordie oltre che alla centrale operativa del 118 di Arezzo per dare sempre più anima e corpo al progetto “Il cuore di Bibbiena” e ha come obiettivo rendere il comune un territorio cardiologicamente protetto. Grazie alle campagne di sensibilizzazione, sono oggi tantissimi volontari formati all’utilizzo del dispositivo. Oggi scuole e strutture sportive sono dotate di questi dispositivi. L’ultimo Dae è stato collocato a Terrossola e che accanto a Pian del Ponte anche il paesino di Serravalle ne ha uno al cui utilizzo sono stati formati tanti giovani del paese. 

“Bibbiena - sottolinea il sindaco Vagnoli - sta completando il suo percorso virtuoso per diventare un territorio cardiologicamente protetto. I punti più sensibili del comune, tra impianti sportivi, piccoli centri, scuole sono dotati di postazioni e di volontari formati. Ovviamente il percorso deve continuare, ma ad oggi le 21 postazioni ci consentono di partire da una posizione di vantaggio su eventuali situazioni emergenziali. Tutto questo, ci tengo a dirlo, a stato possibile grazie al cuore die bibbienesi che nel tempo hanno voluto dare il loro generoso contributo per una causa sociale che coinvolge le salute di tutti”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pian del Ponte: ecco il nuovo defibrillatore

ArezzoNotizie è in caricamento