Edilizia sanitaria. 6,5 milioni per l'ospedale del Casentino. Vagnoli: "Bene, ma mancano medici"

Sei milioni e 500mila euro per l'ospedale di Bibbiena. È la cifra che la Regione Toscana ha previso di destinare, una volta ottenuti i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ad interventi specifici presso l'ospedale del Casentino. Ad annunciarlo è il sindaco di Bibbiena, Filippo Vagnoli che non ha tardato a dirsi "molto soddisfatto dell’approvazione da parte della Regione del piano dei fabbisogni nel quale ci sono due importanti interventi che riguarderanno il nostro ospedale". Di fatto, su segnalazione della Asl Toscana Sud Est, il governo toscano ha previsto di realizzare nell’ala del vecchio plesso spazi da dedicare alle cure intermedie e casa salute. 

“Tali progetti - aggiunge Vagnoli - sono stati più volte caldeggiati dall'articolazione zonale dei sindaci. Le nostre richieste sono state favorevolmente accolte e questo ci sostiene nei nostri sforzi quotidiani a favore della buona sanità dei territori che amministriamo. Quindi grazie alla Regione e al direttore generale della Asl sud est. Sarebbe importante che tutto questo venisse realizzato al più presto per offrire ai nostri anziani in modo particolare, l’opportunità di avere delle dimissioni protette dopo il ricovero". 

Ma oltre agli investimenti sull'edilizia sanitaria, il primo cittadino coglie l'occasione per riccordate alla Regione e alla Asl come la carenza di personale sia un dato di fatto che preoccupa sia la popolazione che l'amministrazione comunale. “Nonostante i nuovi arrivi - spiega Vagnoli - mancano ancora medici per alcuni reparti e, quello che ci preoccupa di più, sono i prossimi pensionamenti per medicina generale. Confidiamo in un’attenzione particolare su questi aspetti da parte di Regione e Asl per non incorrere in un vuoto di servizi che potrebbe pesare negativamente sulla popolazione residente”.