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Un paio di dubbi in formazione e l'obbligo di vincere. Sussi: "Rispetto per il Badesse, fiducia in noi"

Domani turno infrasettimanale di campionato. Strambelli, Marras, Mancino e Sicurella si giocano due maglie. L'allenatore amaranto sul collega Gennaioli: "E' un amico, ma spero che i tre punti li prenda l'Arezzo"

Vincere, solo vincere. L'Arezzo convive con l'obbligo dei tre punti da inizio stagione e adesso ancora di più. Ci sono quattro squadre da rimontare in classifica che stanno viaggiando a tutto gas, quindi è vietato rallentare. I 9 punti conquistati nelle ultime tre giornate hanno consentito solo di non perdere terreno da quelle davanti, anche se dal punto di vista dell'autostima e della fiducia sono state fondamentali. La squadra ha messo alle spalle il periodo buio e ha recuperato quella convinzione che aveva smarrito per strada.

“Rispetto per l'avversario e apprezzamento per la qualità di gioco che stanno esprimendo – ha detto Andrea Sussi in conferenza stampa – ma noi siamo consapevoli del nostro ruolo e delle nostre potenzialità. I ragazzi sono migliorati molto come fraseggio, come ritmo e solidità difensiva. Dobbiamo ancora limare qualche dettaglio, però la vittoria di Cannara mi ha dato indicazioni importanti. Domani, contro un avversario giovane, dinamico, propositivo, dovremo salire un altro scalino per vincere il primo scontro diretto stagionale”.

Sussi ha ancora qualche dubbio da sciogliere in formazione, disegnata con il 433. Strambelli ha recuperato ed è pronto per giocare nel tridente offensivo. A quel punto bisognerebbe inserire un under, Mancino, in mediana. E l'allenatore deve decidere se tenersi i tre over in attacco oppure a centrocampo. In questo secondo caso, in avanti toccherebbe di nuovo all'under Marras.

Per il resto, nessun cambiamento rispetto a sabato. Colombo in porta, Campaner e Ruggeri terzino, Lomasto e Frosali centrali, Marchi mezz'ala e Pizzutelli play, Foggia centravanti e Calderini, già 2 gol in amaranto, davanti a sinistra.

“Da punto di vista tecnico sapevamo quanto avrebbe potuto darci un giocatore così – ha spiegato Sussi – ma è anche un ragazzo che sa fare spogliatoio, un estroso. In campo poi si vede”.

Se i primi innesti di mercato (Calderini, Marchi, Pizzutelli, Frosali) hanno dato subito un contributo decisivo, gli acquisti successivi sono ancora da valutare. Lazzarini domani partirà dalla panchina in attesa del debutto, Giofrè si è fatto male in allenamento (lesione muscolare, 30 giorni di stop), mentre Zona tornerà solo a primavera per i postumi di un infortunio alla caviglia. L'ultimo arrivato, l'attaccante Persano, sarà invece disponibile dal 9 gennaio.

“L'abbiamo preso perché ha caratteristiche diverse da Foggia – la spiegazione di Sussi. Adesso il grosso, riguardo la campagna trasferimenti, è stato fatto, anche se stiamo alla finestra e vediamo cosa succede”.

Impossibile non dedicare un pensiero al collega Alfredo Gennaioli, allenatore del Lornano e aretino pure lui, che domani darà vita a una sfida dai sentimenti forti. “Andavamo a scuola insieme, alla Tricca. Prima di entrare in classe, giocavamo con una palla di carta stagnola: lui in porta, io in attacco. Siamo amici, gli auguro ogni bene. Ma spero vinca l'Arezzo”.

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