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Mercoledì, 24 Aprile 2024

VIDEO | Listeria, Briganti: "Serve più cultura su come si tratta il cibo, educazione fin dalle scuole"

Attenzione a come si organizza il frigorifero e a come si tratta il cibo nei fornelli. I consigli de responsabile del servizio igiene pubblica dell'Asl Toscana Sud Est

"Il batterio che ha provocato 66 casi clinici e 3, probabilmente 4, morti negli ultimi due anni in Italia, è un ceppo particolare di listeria monocytogenes. In questo momento non abbiamo riscontrato nessun caso del genere in provincia di Arezzo. Per quanto riguarda gli alimenti contaminati, si parla di wurstel di pollo, sono stati prontamente ritirati dal commenrcio e dai supermercati di tutta italia."

Il dottor Giorgio Briganti si occupa quotidianamente di agenti patogeni ed è convinto che serva maggiore educazione sul trattamento che i cibi debbano avere una volta arrivati nelle case. Come si gestiscono all'interno del frigorifero o del congelatore? Come si cucinano per abbattere il più possibile il rischio di una proliferazione di batteri dannosi per la salute?

"Sono molti anni che la ricerca attiva di listeria negli alimenti è effettuata secondo il piano del ministero messo in atto dalle regioni e che deriva da normative europee. Vengono effettuati controlli a campione sugli alimenti più a rischio e vengono intercettati quelli che risultano non conformi secondo il sistema del tracciamento, tutti gli alimenti sono tracciati a lotti dalla loro preparazione, stoccaggio, distribuzione."

Manca secondo lei una cultura di come si trattano gli alimenti una volta arrivati nelle case di consumatori?

"Forse sì, bisognerebbe aumentare la cultura specifica direi dalle scuole, io inserirei un percorso formativo nei futuri cittaini fin dalle scuole. Il caso della listeria è emblematico: sono stati utilizzati in maniera impropria degli alimenti, sono stati consumati crudi quando è scritto che vanno consumati previa cottura."

Le conseguenze negli individui possono essere di diversa gravità.

"In un individuo sano appare come una gastroenterite, in persone immunodepresse o anziani può provocare encefaliti e meningiti che possono portare alla morte. Così è accaduto nei casi dei decessi avvenuti in Italia."

Quali consigli dare ai cittadini?

"Dobbiamo conoscere bene i cibi che stiamo consumando: le verdure e la frutta deve essere ben lavata anche quando viene sbucciata, i formaggi freschi e con muffa devono essere conservati sempre in frigorifero. I cibi devono essere ben cotti se si parla di wurstel e carni e insaccati freschi, nel frigorifero si deve dividere bene i cibi freeschi da quelli cotti, lavarsi spesso le mani e pulire bene gli attrezzi di cucina. Così si abbatte fortemente il rischio di contaminazione da listeria ma anche da altri agenti patogeni."

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