Elio Calderini (1988) è tornato in amaranto a distanza di 14 anni, dopo essere cresciuto nel settore giovanile e sfiorato il debutto in prima squadra. E' lui il primo rinforzo del calcio mercato dicembrino: fantasista con una carriera spesa quasi interamente tra i prof, in estate aveva accettato la D per giocare a casa sua, a Città di Castello. L'opportunità di rientrare ad Arezzo lo ha convinto a lasciare il Tiferno Lerchi, dove finora aveva segnato 6 gol.

Il secondo arrivo è un altro colpo da novanta: dal Rieti è stato prelevato il centrocampista Alessandro Marchi (1989), al club laziale da quattro stagioni. Esperienza e dinamismo sono le sue caratteristiche principali: da oggi si aggrega al gruppo di Sussi, domenica contro la Pro Livorno potrebbe debuttare al pari di Calderini.

I movimenti in entrata non sono finiti qui: in giornata dovrebbe toccare a Federico Pizzutelli (1995), regista ex Matelica e attualmente in forza al Molfetta. Ex trequartista, prodotto del vivaio del Bari, da qualche anno ha arretrato la sua posizione davanti alla difesa. La trattativa è in fase di chiusura.

L'ingaggio di Pizzutelli lascia presagire la cessione di Domenico Aliperta (1990), uno dei grandi colpi estivi. Il play campano, reduce da due tornei di D vinti con Turris e Messina, non vorrebbe partire ma alla fine, considerando che ha molto mercato, il suo futuro sarà lontano da Arezzo. Idem dicasi per il difensore Domenico Marchetti (1990), mentre l'attaccante Claudio Sparacello (1995) ha salutatio ieri i compagni ed è tornato al Gelbison, dove aveva giocato l'anno scorso.