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VIDEO | Addio a Mancini Proietti, Chiassai: "Siamo sotto choc, il suo contributo in Provincia è stato fondamentale"

Attesa per i funerali. Un fascicolo conoscitivo è stato aperto dalla procura di Arezzo

Una data per i funerali ancora non è stata stabilita: la salma di Mauro Mancini Proietti, ex commissario della polizia di Montevarchi, scomparso ieri in un terribile incidente stradale, è all'ospedale della Gruccia, in attesa di capire se saranno disposti ulteriori accertamenti dalla magistratura. 

La procura, come sempre accade in questi casi, aprirà un fascicolo conoscitivo per permettere ulteriori accertamenti di tipo tecnico. 

Intanto i messaggi di cordoglio si moltiplicano. Sui social, nei post istituzionali del Comune di Montevarchi e della sindaca Chiassai, sono tanti i cittadini che hanno espresso le proprie condoglianze. Chi ha riportato un ricordo chi invece ha rivolto un pensiero alla moglie e alla figlia. 

"E' stato un grande commissario a Montevarchi - ricorda Silvia Chiassai nelle sue vesti di presidente della Provincia - ed è stato un punto di rifermento per tutte le amministrazioni del territorio. Ha sempre lavorato con serietà, attenzione e generosità. Dopo la pensione è stato un mio collaboratore: sempre al mio fianco nell'affrontare dal punto di vista giuridico tutto le questioni pregresse che avevo trovato in questo ente, particolarmente delicate. Era riuscito a districare tante problematiche a tutela della Provincia".

Anche il rettore dell’Università di Siena Francesco Frati ha espresso il cordoglio, suo personale e dell’Ateneo: "Già Capo Gabinetto della Questura di Siena e dirigente Autorità locale di Pubblica Sicurezza, era docente a contratto dell’Università di Siena. Laureato in Giurisprudenza, si era poi laureato in Scienze politiche presso l’Ateneo senese, dove da tempo collaborava con docenti dei vari dipartimenti. Attualmente insegnava Diritto Agrario e dell’Agribusiness presso il corso di laurea in Agribusiness e in passato aveva tenuto insegnamenti sul Diritto europeo dell’immigrazione nel corso di laurea in Scienze dell’Educazione e della formazione, oltre che insegnamenti nel corso di aggiornamento in Diritto e tecnica dell’investigazione e nella Summer School on Terrorism and Human Rights. Mancini era componente del Consiglio di Amministrazione del Polo Universitario Aretino".

La tragedia

L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri. La dinamica sembra ormai chiara: Mancini Proietti stava percorrendo via Aretina, in un tratto rettilineo, quando sarebbe scivolato sull'asfalto bagnato. La moto è finita sull'altra corsia, dove stava sopraggiungendo un furgone che non è riuscito a schivarlo. 

L'intera comunità di Montervarchi è rimasta sotto choc dalla notizia che è arrivata come un fulmine a ciel sereno. In tanti si stringono alla moglie, alla figlia e ai familiari di Mancini Proietti. E intanto c'è attesa per capire quando potrà essere dato l'ultimo saluto. 

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