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L'Arezzo a Livorno con nove assenze. Mariotti: "Niente alibi, ci serve una bella prestazione"

Tre squalificati, quattro infortunati, Frosali e Pinna bloccati dall'influenza. Domani gli amaranto in formazione rimaneggiata

Saranno nove gli assenti nell'Arezzo nella partita infrasettimanale di domani a Livorno. Oltre a Biondi, Campaner e Pizzutelli, squalificati, mancheranno anche gli infortunati Lazzarini, Magliocca e Mancino. Giofrè è stato convocato ma ancora non è pronto. E tra ieri e oggi l'influenza ha bloccato sia Frosali che Pinna. Mariotti quindi dovrà fare di necessità virtù sia per comporre la linea di difesa che per assemblare i quattro under.

L'allenatore, però, come d'abitudine non ha accampato alibi e ha confermato massima fiducia nella squadra: “Stiamo bene, domenica abbiamo vinto una bella partita e i ragazzi si sono allenati nel modo giusto. Le assenze ci sono ma fanno parte del gioco, sono convinto che vedremo comunque un buon Arezzo”.

Probabile, come anticipato da Mariotti, che sarà Marchi a scalare in difesa per fare il centrale accanto a Van der Velden, mentre Zona e Ruggeri presidieranno le corsie laterali. In mezzo al campo, Pisanu giocherà in regia, con Benedetti e Damiano Marras mezze ali. In attacco si va verso la conferma del tridente formato da Calderini, Cutolo e Persano, in grande spolvero contro il Poggibonsi e che potrebbe essere di nuovo decisivo sul campo largo e ben curato dello stadio “Picchi”.

Tra gli aggregati al gruppo anche Dema (2004) e De Pellegrin (2003) della Juniores, utilizzabili nel caso ci fosse bisogno di inserire qualche under a match in corso.

Della Pro Livorno, ultima in classifica e virtualmente condannata all'Eccellenza, Mariotti non si fida: “Non hanno niente da perdere e davanti dispongono di giocatori bravi come Rossi e Camarlinghi. Nelle ultime tre giornate hanno pareggiato a San Giovanni, vinto con il Foligno e perso a San Donato dopo aver sbagliato il rigore del possibile 2-2. Queste sono le classiche partite che possono diventare bucce di banana, invece noi dobbiamo dare continuità alla vittoria di domenica scorsa”.

Il 2-1 sul Poggibonsi, oltre a sfatare il tabù degli scontri diretti, potrebbe dare alla squadra la fiducia ideale per chiudere in crescendo la stagione e arrivare nel modo migliore ai play-off.

“Per imboccare la strada giusta dobbiamo vincere domani. Io ai giocatori non posso che dire grazie per l'applicazione e la costanza con cui hanno lavorato in queste settimane. Non c'è solo la partita della domenica, ci sono tante cose che ruotano intorno a una squadra di calcio e noi abbiamo dovuto fronteggiare diverse difficoltà. Però siamo sereni e consapevoli delle nostre potenzialità”.

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