Salvini ad Arezzo oggi pomeriggio. È una tappa della campagna elettorale a sostegno dei candidati nei collegi territoriali. Sul palco con lui la senatrice Tiziana Nisini in corsa sia all'uninominale che coma capolista al proporzionale e poi Mario Agnelli e Cinzia Santoni, il sindaco Ghinelli e il neo nominato commissario comunale della Lega Paolo Enrico Ammirati. Il palco è posizionato di fronte alla statua donata da Banca Etruria e guarda piazza Risorgimento. 

Salvini lancia i suoi temi e inizia ringraziando le forze dell'ordine per la maxi operazione di polizia che ha portato all'arresto di uno spacciatore con 10 dosi di stupefacente: "Via tutti gli spacciatori da Arezzo" ha detto Salvini.

Poi ha toccato i temi del numero chiuso per l'università di medicina chiedendone l'abolizione, ha chiesto un intervento immediato per mettere un tetto alle bollette dell'energia, si è detto favorevole ai termovalorizzatori, ai rigassificatori e anche al nucleare e poi i decreti sicurezza per fermare gli sbarchi.

"Se vinco sono pronto a fare il presidente del consiglio" ha detto a chi gli ha chiesto se puntasse al Ministero dell'Interno.

Durante il comizio Salvini ha chiamato sul palco una ragazza che si trovava in piazza con un cartello di contestazione. La ragazza ha accettato e gli ha ribadito di essere contraria alle sue idee. Dal punto di vista dell'ordine pubblico tutto è filato liscio.

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