Reati informatici, sicurezza nei luoghi di lavoro, attività per i giovani, presenza di starp up innovative. Sono questi alcuni dei dati più negativi che riguardano la provincia di Arezzo nella classifica sulla qualità della vita pubblicata oggi dal Sole 24 Ore. 

In generale il territorio aretino perde sei posizioni, ma non è questo quello che preoccua il primo cittadino Alessandro Ghinelli: "Ci sono sempre dei settori in cui si può sempre migliorare, quello che ci ha giocato contro è stato soprattutto il dato della sicurezza del lavoro, simao in fodo e così abbiamo vanificato quello che di buono è stato fatto. No non mi spaventano i sei posti persi, ma la situazione di media classifica non mi piace. Ha poco senso avere un settore al top e altri molto indietro, si deve crescere tutti insieme - ha detto Ghinelli che ha anche aggiunto - il dato è certamente provinciale, ma noi siamo il capoluogo e di questi dati abbiamo il maggior peso e la maggiore responsabilità. L'iniziativa di questa mattina, con l'assistente pedonale, va proprio in questa direzione di miglioramento di alcuni aspetti della sicurezza stradale, di etic, di rafforzamento del senso di collettività."