VIDEO | 11enne aggredita, Ghinelli: "C'è degrado educativo, serve maggiore presenza delle famiglie." Interrogazione di Vaccari

La consigliera del Pd chiede quali azioni di educazione, prevenzione e sicurezza mette in campo l'amministrazione

Enrica Cherici 23 febbraio 2023 16:00

L'aggressione della ragazzina di 11 anni continua a essere un tema molto sentito e dibattuto. Futuro Aretino ha proposto un consiglio comunale aperto e ha mandato un messaggio per incontrare la famiglia e la ragazza vittima per pestaggio.

Ha preso posizione anche il sindaco Ghinelli che ha espresso solidarietà.

"Esiste una questione giovanile, ad Arezzo come nel resto d'Italia, c'è un problema sostanzialmente di degrado educativo. Questi ragazzi non si rendono conto che queste azioni violente che fanno producono dei danni veri. Una maggiore attenzione delle famiglie è fondamentale, su quello che questi ragazzi fanno su quello che i ragazzi scrivono sui social, molta della violenza nasce proprio sui social, e purtroppo un ragazzino di 11, 12 o 13 anni non ha la maturità per capire che una sua parola può produrre degli effetti devastanti su un suo coetaneo e una sua coetanea. C'è un problema importante da questo punto di vista."

Dai banchi dell'opposizione ne ha parlato Valentina Vaccari del gruppo Pd con un'interrogazione:

"La mia interrogazione sulla gravissima vicenda della ragazzina 11enne che è stata aggredita e picchiata sabato scorso, 18 febbraio, in piazza ex Cadorna. Ho chiesto all'amministrazione di rispondere su alcune domande: quali sono le politiche educative e sociali di prevenzione e sensibilizzazione "a monte" che vengono attuate verso i ragazzi che frequentano i cosiddetti "anni critici adolescenziali"? Quali le azioni che mette in campo per garantire la sicurezza dei ragazzi aretini? Quali gli interventi nelle scuole per sensibilizzare e alfabetizzare i bambini e i ragazzi riguardo l’inclusione della diversità? Quali sono le misure che intende intraprendere per contrastare la povertà educativa minorile attraverso interventi socio-educativi? Quali i tavoli di confronto esistenti? Perchè non viene destinata una parte delle multe municipali per pianificare e attuare politiche di prevenzione?."

Su questa però le è stato risposto che riceverà una risposta scritta "non c'era tempo per discutere", scrive sarcastica Vaccari.