L'ultimo acquisto amaranto, a due giorni dal raduno, ha il destino nel cognome. L'Arezzo ha tesserato il centrocampista Daniele Forte, foggiano di nascita, classe '91, quest'anno all'Arzignano in serie D (i vicentini hanno vinto il campionato). Mezz'ala di qualità, fisico longilineo, bravo di testa, il giocatore aveva conquistato altre tre volte la promozione in C: con il Ravenna nel 2017, sempre con l'Arzignano (allenato da Di Donato) nel 2019 e con la Turris nel 2020. 

Nelle ultime 8 stagioni tra i dilettanti ha segnato 57 gol, garantendo un apporto di livello in fase realizzativa. Spesso corteggiato da club professionistici, ha preferito restare in società ambiziose di serie D. Per caratteristiche può giocare da play e da mezz'ala d'inserimento. Va a completare il reparto mediano dell'Arezzo, composto finora da 5 calciatori che nel cv non hanno troppa confidenza con la porta avversaria.

Forte ha chiuso anzitempo l'ultima stagione (21 presenze, 4 reti) a causa di una miocardite post covid che lo ha bloccato a metà marzo, due mesi dopo il contagio. Dopo le cure e i controlli medici, ha avuto il via libera per riprendere l'attività agonistica. 

L'Arezzo ha anche comunicato, dopo la ratifica nella giornata di ieri da parte del Pisa, l’arrivo in prestito dei portieri Giulio Falsettini (2003) e Lorenzo Viti (2004), quest'ultimo già alle dipendenze di mister Indiani con il San Donato Tavarnelle nell’ultima stagione che lo ha visto prendere parte anche al Torneo di Viareggio.

Ai due estremi difensori si aggiunge Mattia Di Furia (2003) proveniente dal Pontedera che si allenerà in pianta stabile con la squadra di mister Indiani, pur facendo parte della Juniores Nazionale di cui sarà il primo portiere.