La forza del Raduno di Auto e Moto Storiche organizzato dalla onlus Socialnet di Cna sta nelle cifre: 9 edizioni, dal 2011 al 2019 non c’è stato mese di maggio senza che la carovana attraversasse Arezzo e dintorni; tra i 200 ed i 250 iscritti, tanti gli appassionati (almeno 400) che ad ogni edizione non sono mancati all’appuntamento turistico non competitivo di alto valore sociale; 40 mila euro le somme raccolte e destinate in beneficenza.
Poi lo stop legato alla pandemia.
“Siamo orgogliosi ed entusiasti di presentare la 10ecima edizione del Raduno – è il commento dei vice presidenti Cna Arezzo Luca Bichi e Ivo Bobini – riparte una manifestazione entrata nel panorama degli appuntamenti aretini, che lega insieme passione, territorio, imprese, giovani e folklore, grazie ad una rete di collaborazioni ormai rodata e consolidata. Tutto grazie anche al sostegno della Provincia di Arezzo, dell’Amministrazione Comunale di Arezzo, della Polizia Stradale e dell’Atam, partner di
un’iniziativa che ha come elementi distintivi la passione per auto e moto storiche, le bellezze del nostro territorio, la rete dei collaboratori e lo scopo della solidarietà”.
Il raduno prevede soste, pranzo ed omaggi lungo il percorso; la manifestazione sarà arricchita in Piazza Grande dalla sfilata delle maschere dei Figli di Bocco e da un concerto degli alunni della sezione musicale del Liceo Classico di Arezzo.
La presidente Silvia Chiassai Martini: “La Provincia di Arezzo è lieta di sostenere questa iniziativa che ha l’obiettivo di unire la passione e il territorio all’insegna della solidarietà. Una manifestazione che finalmente torna a farci sognare attraverso il fascino di auto e moto d’epoca che resta senza tempo. Sicuramente è un evento che attirerà tante persone e appassionati per ammirare questi veicoli che hanno fatto la storia ma anche per apprezzare le bellezze del paesaggio e i prodotti delle nostre terre”.
“Arezzo torna ad animarsi di iniziative ed eventi, tutti di particolare rilievo e capaci di attrarre pubblico e turisti – ha dichiarato l’Assessore al Turismo e Attività Produttive di Arezzo Simone Chierici - Per le sue caratteristiche e per il suo fascino evocativo, il Raduno si inserisce a pieno titolo tra gli appuntamenti di successo, peraltro valorizzato dalla straordinaria cornice naturale offerta dalla nostra città. Volentieri l’Amministrazione Comunale sostiene una manifestazione che per le sue caratteristiche di eleganza e fascino ben si combina con la bellezza dei nostri luoghi, accogliendo pubblico e partecipanti in una scenografia suggestiva e prestigiosa. Ed è un appuntamento di particolare importanza per le finalità benefiche e di solidarietà che lo accompagnano e ne sottolineano il valoresociale”. 
“La sicurezza stradale in primo piano in un evento motoristico di valenza culturale e sociale che ci ha visti sempre accanto agli appassionati lungo il percorso – ha commentato Luca Fiori, vice Comandante della Polizia Stradale di Arezzo – un’iniziativa in tutta sicurezza che associa all’interesse per le auto e moto d’epoca lo scopo benefico per la nostra comunità”.
“Diamo il bentornato al raduno di nuovo ai nastri di partenza dal parcheggio di viale Mecenate – commenta Bernardo Mennini, amministratore unico di Atam – fin dalla prima edizione abbiamo sostenuto l’iniziativa che unisce passione e solidarietà, di grande impatto anche per il nostro parcheggio, uno dei più centrali e vantaggiosi per chi cerca una sosta in tutta sicurezza vicino al centro della città. Location ideale, dal punto di vista logistico, per questo tipo di raduni che richiama pubblico e appassionati e che ci vede sempre sostenitori convinti di eventi di richiamo per Arezzo”.
Un ringraziamento particolare alla Polizia Stradale, alla Polizia Municipale di Arezzo e al Vespa Club che scorteranno la carovana agevolando i trasferimenti nella massima sicurezza, alla Pubblica Assistenza di Castiglion Fibocchi che a titolo gratuito, con l’autoambulanza, sarà al seguito degli automezzi per l'intera giornata, ai club di auto e moto storiche, ad Oasi, all’Autoscuola Aurora, ad Autoricambi Paro, al Comitato Civiltà Contadina di Ruscello, alla Carrozzeria Autonova.