E' stato prima del fischio d’inizio della partita contro il Cesena che le amaranto dell'Arezzo calcio femminile hanno espresso solidarietà alle donne iraniane tagliandosi una ciocca di capelli. Hair for freedom è la campagna di sensibilizzazione che, al grido di “Donna, Vita, Libertà”, sostiene le proteste che si sono scatenate in Iran a seguito della morte di Mahsa Amini, giovane curdo iraniana morta a Teheran il 16 settembre dopo essere stata arresta dalla polizia religiosa perché ritenuta colpevole di non aver indossato il velo in modo corretto.

"Le Citte Amaranto - fanno sapere dalla società - hanno voluto esprimere così la loro solidarietà alle donne che hanno dato vita ad un’ondata di proteste nel loro paese. Una rivolta che si sta trasformando sempre di più in una “rivoluzione culturale”. Il movimento rivoluzionario chiede l’autonomia corporea delle donne venga restituita, e più in generale la protesta è rivolta contro tutte le forme di oppressione, sia che esse derivino da differenze di genere, di etnia o di classe sociale.Un gesto di vicinanza e solidarietà che si estende anche ad Alessia Piperno, travel blogger italiana che da luglio si trova in Iran e che il 28 settembre scorso è stata arrestata a Teheran in circostanze ancora da chiarire".